Cronaca

 

l aquila tribunale udienze 070313 rep 04

PESCARA: MAFIA FOGGIANA,TRIBUNALE RIESAME CONFERMA MISURE CAUTELARI

– Il Tribunale del Riesame di L’Aquila ha confermato tutte le misure cautelari personali nei confronti dei personaggi di spicco della cosca “Società Foggiana”. Misure che erano state eseguite lo scorso 14 marzo dalla Guardia di Finanza di Pescara, su disposizione del G.I.P. del Tribunale del capoluogo abruzzese, nell’ambito delle indagini sui business illeciti della mafia pugliese, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica di L’Aquila. Attività investigative che hanno permesso di scoprire giri d’affari milionari messi in atto, con il metodo mafioso, dal clan “Moretti – Lanza – Pellegrino” nel pescarese, attraverso usura, estorsione, ricettazione ed intestazione fittizia di beni.

tagliacozzo carabinieri 120412 rep 04

TAGLIACOZZO: INCIDENTE AGRICOLO MORTALE

- Si ribalta con il trattore in campagna e perde la vita. La tragedia è accaduta intorno alle 17.30 tra Sorbo, frazione di Tagliacozzo, e Scurcola Marsicana. La vittima è Carlo D’Eramo, 68 anni, residente a Scurcola Marsicana, ma originario di Tagliacozzo. Secondo la ricostruzione dei carabinieri della stazione di Tagliacozzo, intervenuti sul luogo dell’incidente, l’uomo sembra stesse trascinando con un piccolo trattore una pianta quando il mezzo agricolo si sarebbe ribaltato.

avezzano tribunale 271213 rep 03

AVEZZANO: DISAPPLICAZIONE LEGGE FORNERO

– Due sentenze pubblicate contemporaneamente dalle Sezioni lavoro del Tribunale di Avezzano e di Asti disapplicano alcune disposizioni di legge della riforma pensionistica Fornero, introdotta nel 2011 e tuttora vigente, in quanto discriminatorie. I Giudici hanno accolto i ricorsi presentati dall’avvocato Salvatore Braghini della Gilda dell’Aquila in favore di una docente di Celano e di un’altra di Asti. La docente marsicana, che aveva ottenuto il trattenimento in servizio di due anni ma poi le era stato revocato per l’introduzione del decreto legge Renzi 90/2014, chiedeva il risarcimento del danno pari a 12 mensilità per essere stata collocata in quiescenza al compimento di 65 anni e non alla stessa età prevista per i colleghi uomini.