Cronaca

 

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L’AQUILA: PROTESTA DI UNA PAZIENTE CONTRO LA ASL

- Ancora proteste per i tempi di attesa per visite alla Asl dell’Aquila. Stavolta la segnalazione arriva da una donna aquilana che si è recata al Centro prenotazioni del San Salvatore nella speranza di una data vicina per farsi applicare un holter pressorio. “Mi hanno proposto”, racconta la paziente “la data del 5 settembre, ovvero tra 7 mesi, se voglio fare l’esame all’Aquila ma io ho una certa urgenza, o date meno lontane ma comunque in presìdi sanitari difficili per me da raggiungere come Sulmona o Castel di Sangro”. “Non posso aspettare tanto”, commenta, “per avere un responso che serve subito allo scopo di prevenire in tempo utile malanni dai quali, purtroppo non si guarisce mai del tutto.

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ROCCARASO: INCIDENTI SUGLI SCI

- Super lavoro di sanitari e forze dell’ordine, a causa degli incidenti sulle piste da sci, del “comprensorio bianco” Aremogna - Pizzalto - Monte Pratello. Soccorsi numerosi sciatori, che hanno richiesto cure mediche nel pronto soccorso del vicino ospedale di Castel di Sangro. Le forze dell’ordine consigliano sempre agli amanti degli sport invernali, di mantenere un comportamento adeguato alla propria capacità, nonché alle condizioni generali e del tempo, nel frequentare le piste. Purtroppo, non tutti lo rispettano. E’ il caso di uno sciatore inesperto, che mentre percorreva la pista azzurra chiamata Paradiso, ha travolto un gruppo di bambini, inveendo anche contro un maestro di sci, che lo aveva avvisato di non poter scendere, in base alle sue capacità, per non mettere in pericolo l’incolumità degli altri sportivi.

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TERAMO: VIOLENTA RISSA IN CARCERE

- Ancora una giornata da dimenticare per la Polizia Penitenziaria di Teramo: una giornata di violenza choc e di rabbia. E l’ira del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria è rivolta a tutti coloro che non hanno raccolto, in questi mesi, i reiterati allarmi dei rappresentanti sindacali dei Baschi Azzurri. “Ieri sera, per motivi ancora da accertare, all’orario di chiusura delle celle, un detenuto albanese inaspettatamente ha spintonato l’unico agente di sorveglianza riuscendo ad aprire gli sbarramenti delle sezioni e le due fazioni sono venuti alle mani”. Questo episodio evidenzia ancora una volta, la gravissima carenza di personale atteso che nei reparti detentivi dovrebbero essere di servizio tre poliziotti, invece ve n’era solamente uno”.