Cronaca

 

 cinghiale e famiglia

ABRUZZO:AUMENTANO DANNI ALL\'AGRICOLTURA

- La presenza dei cinghiali in Abruzzo continua a rappresentare un fattore di rischio per l’uomo e le colture agricole. Nel periodo 2015-2021 in Italia si contano un milione e mezzo di esemplari di cinghiale e gli abbattimenti sono stati circa 300.000 all’anno (di cui 257.000 in caccia ordinaria e 42.000 in interventi di controllo faunistico). Ingenti i danni all’agricoltura e tra le regioni più colpite c’è l’Abruzzo per un totale di circa 18 milioni di euro nel periodo considerato.
Sono i numeri emersi lo scorso 13 gennaio in occasione del convegno su “Fauna selvatica e territori: conoscere per gestire”, organizzato dalla Confagricoltura in collaborazione con l’Ente Produttori di Selvaggina (EPS).

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MORINO: RIPRISTINATA LA SP66

– Qualche giorno fa, era stato evidenziato che il piccolo centro di Rendinara, frazione del Comune di Morino, era isolato a causa di una frana lungo la SP 66, unico tratto viario che permette il collegamento con la frazione. La circolazione stradale era stata sospesa con decorrenza immediata per tutelare la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica. A distanza di cinque giorni, il tratto viario interessato dai movimenti franosi è stato fatto oggetto di lavori urgenti per il ripristino della viabilità. Alla luce degli interventi effettuati, è stata quindi ripristinata la circolazione ma solo a senso unico alternato e con il rispetto del limite di 30 km orari.

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VILLAVALLELONGA: ORDINANZA

– Il pericolo valanghe, sui nostri monti, al momento, non è ancora scongiurato. I bollettini divulgati quotidianamente dal servizio MeteoMont dell’arma dei Carabinieri e gli avvisi della Protezione Civile informano, da alcuni giorni a questa parte, in merito al rischio rappresentato dalla neve caduta e non ancora compattata. Alla luce di tali condizioni, il Sindaco di Villavallelonga, ha firmato una specifica ordinanza con la quale dispone che, fino al prossimo 31 gennaio (salvo proroghe), su tutto il territorio comunale montano è vietato effettuare attività alpinistiche, sci fuori pista, ciaspolate, altre attività sportive ed escursioni.