Cronaca

carabinieri tre

PESCARA: ALTRO FURBETTO DEL REDDITO

- Dopo il decesso della madre alla quale era stato riconosciuto il beneficio del reddito di cittadinanza, ha indebitamente continuato a percepire l’importo previsto dal sussidio. Dopo qualche tempo, però, l’illecito è venuto a galla e il “furbetto” N.C.D.,24enne di origini rumene residente a Pescara, è finito nel registro degli indagati. Dovrà rispondere delle accuse di falso ideologico, sostituzione di persona e truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Sulla base di quanto ricostruito dal sostituto procuratore Fabiana Rapino, il giovane – avrebbe presentato «un’attestazione Isee ideologicamente falsa, in quanto elaborata a nome della madre, deceduta il 7 ottobre del 2021».

 

MARSICA: AUTOBUS GITE SCOLASTICHE, SCOPERTE NUMEROSE IRREGOLARITA’

– Numerose le irregolarità rilevate nel corso dei controlli su alcuni autobus per i viaggi di istruzione in partenza da Pescina, San Benedetto ed Avezzano, su segnalazione degli istituti scolastici che hanno organizzato gli stessi viaggi, nell’ambito del protocollo di intesa siglato tra Miur e Ministero dell’Interno. Questa mattina gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Avezzano hanno controllato 6 autobus di diverse ditte che operano nel settore dell’autotrasporto: oltre alle irregolarità, uno dei mezzi non è stato autorizzato ad effettuare il viaggio.

carabinieri forestali

FRESAGRANDINARA: TRACCIATO STRADALE ABUSIVO

- i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Gissi hanno scoperto nel comune di Fresagrandinaria, l’apertura di un tracciato stradale, all’interno del bosco sito in località “Coste delle Rose”, in assenza delle prescritte autorizzazioni.  Al fine di evitare che il reato fosse aggravato e portato ad ulteriori conseguenze, i militari hanno sottoposto a sequestro preventivo l’area interessata dai lavori, deferendo alla Procura della Repubblica di Vasto il proprietario del terreno, reo di aver realizzato la pista in violazione dei vincoli idrogeologico-forestale, paesaggistico-ambientale e urbanistico edilizi. L’indagato, che si è rifiutato di declinare le proprie generalità alla Polizia Giudiziaria, dovrà rispondere della violazione di abuso edilizio per aver realizzato opere in assenza di autorizzazione, e rischia una condanna fino a 4 anni di reclusione.