Cronaca

sigaretta

AVEZZANO: SEQUESTRI

- Sigarette elettroniche “usa e getta” vendute senza le necessarie autorizzazioni previste dalla normativa vigente. La Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano, in continuità con la programmazione di controllo delle attività commerciali e vigilanza sulla sicurezza e la salute dei cittadini, ha eseguito un mirato servizio di ispezione riservata presso diversi esercizi commerciali operanti nel territorio. L’attività preliminare ha consentito di sequestrare, in due esercizi commerciali, 176 sigarette “usa e getta” e altri 2.750 prodotti accessori.

 

faggeta due

CARSOLI: ESCE A FAR LEGNA E.......

- Un uomo di 82 anni è stato trovato senza vita dai carabinieri, vicino al bosco di Pietrasecca, frazione di Carsoli. L’anziano si era allontanato da casa questa mattina, comunicando ai familiari l’intenzione di andare a tagliare la legna. Quando pero' i familiari hanno visto che all’ora di pranzo non ha fatto rientro hanno subito allertato il 112, chiedendo l’intervento dei soccorritori. Sul posto sono arrivati i militari della compagnia di Tagliacozzo, che hanno avviato le ricerche, richiedendo l’intervento anche di altre squadre.

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SANITA’ ABRUZZO, CASSAZIONE RESPINGE RICORSO: REGIONE
IN DEFICIT NON PUO’ TAGLIARE INDENNITA’

– Nessun piano di rientro messo in campo dalle Regioni per contenere la spesa sanitaria, compresi i provvedimenti dei commissari ad acta, può tagliare le indennità di reperibilità domiciliare – anche in gruppo o in rete, superfestivi e servizio Adi e Pip – previste dagli accordi collettivi nazionali e integrativi in favore dei pediatri di libera scelta e dei medici di famiglia. Lo sottolinea la Cassazione che ha respinto il ricorso della Regione Abruzzo che insisteva nel sostenere che le delibere con misure di risparmio adottate dai direttori generali delle Asl e quelle del Commissario ad acta “hanno natura autoritativa ed inderogabile” in quanto perseguono “l’obiettivo del contenimento della spesa sanitaria e dell’equilibrio economico nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza”. Si possono tagliare invece gli emolumenti previsti a ‘pioggia’ ma legati a rischi specifici. In particolare, con il verdetto 29137 depositato oggi dalla Sezione lavoro della Suprema Corte, gli ‘ermellini’ hanno respinto il ricorso della Asl di Avezzano Sulmona l’Aquila contro la decisione della Corte di Appello aquilana che il primo ottobre 2020 ha dato ragione alle proteste di Marco I., medico convenzionato di continuità assistenziale, contro la riduzione dei suoi guadagni prodotta dalla ‘tagliola’ caduta sulle indennità.