Cronaca

luigi defanis

ABRUZZO: RISARCIMENTO PER DANNO IMMAGINE

- Dopo la condanna definitiva nell’ambito dell’inchiesta “Il Vate”, arriva anche la decisione della Corte dei Conti: Luigi De Fanis dovrà pagare un
risarcimento da 44mila 576 euro per il danno d’immagine subito dalla Regione Abruzzo.Nel 2018 la condanna del Tribunale di Pescara a 6 anni e 10
mesi, nel 2023 la conferma – in larga parte – della Corte d’Appello dell’Aquila e successivamente l’inammissibilità del ricorso in Cassazione.La
richiesta iniziale era di 115mila euro. Come spiega Il Centro, la vicenda risale all’inchiesta “Il Vate”, con l’ex assessore finito sotto inchiesta
con l’accusa di reati contro la P.A., tra cui concussione, peculato e falsità materiale, nell’ambito dell’organizzazione di eventi culturali.

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L’AQUILA: “100 MIGRANTI PERICOLOSI” SOTTO VIGILIANZA

– In cento – tra tunisini, egiziani, etiopi e marocchini - per la maggior parte minorenni, sotto stretta sorveglianza della Questura dell’Aquila:
una risposta che arriva dopo l’ennesimo grave caso di violenza al Parco del Castello, nel capoluogo regionale.Verranno monitorati quotidianamente
dalle volanti della Questura e intanto, il questore Enrico De Simone, ha disposto ulteriori misure di prevenzione e controlli.In totale – sono 140
i minori ospitati nelle 7 strutture di accoglienza nel territorio aquilano, di cui 75 presi in carico direttamente e 65 che provengono da altri
comuni.Molti di questi giovani, ospiti nelle case di accoglienza per stranieri non accompagnati, da tempo si dividono la piazza di spaccio del
capoluogo, tra la Villa comunale, il Parco del Castello, il terminal di Collemaggio,e spesso armati di coltelli e bastoni.Una situazione che in
città si fa sempre più preoccupante con episodi di violenza ormai all’ordine del giorno.

opi

OPI: ORDINANZA

– Attraverso l’ordinanza n. 168/2024/AQ Anas rende noto che, sono di prossimo avvio gli interventi di manutenzione straordinaria del ponte di Opi
sito lungo la SS 83 “Marsicana”. Si rende quindi necessario, per motivi di sicurezza dell’utenza stradale e del personale, di installare il senso
unico alternato.Tale disposizione sarà messa in atto mediante l’utilizzo di impianto semaforico, dal km 49+700 al km 50+000 della S.S.83 “Marsicana”
a partire dalle ore 11:00 del 9 Settembre 2024 fino alle ore 18:00 del 5 Ottobre 2024.Anas ordina altresì il divieto di sorpasso e il limite di
velocità a 30 km/h per tutti i veicoli in transito lungo la tratta interessata dai lavori.