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di pangrazio sindaco e consiglieri 260512 rep 04

La città conferma Giovanni Di Pangrazio e la sua coalizione a pieni voti:«De Angelis continua a mentire alla Città»

«I dati del risultato elettorale parlano chiaro, il secondo arrivato continua a mentire e a prendere in giro la Città». Entra a gamba tesa il sindaco Giovanni Di Pangrazio, pronto al secondo mandato, e chiude secco le chiacchiere post elettorali. Dopo cinque anni di amministrazione targata Di Pangrazio la città si è espressa ed ha rinnovato la sua fiducia al sindaco in carica, che ha ottenuto il 45% dei consensi, staccando di dieci punti il secondo - arenatosi al 34% - in una tornata che ha visto in campo ben sei candidati a sindaco. Nell’ultima sezione appena scrutinata, la 21, il Sindaco ha allungato le distanze di altri 105 voti, portandosi a quota 11.133.

« Tutti gli assessori candidati, nonché i consiglieri in carica sono stati premiati dagli elettori, a dimostrazione della qualità del lavoro svolto ed apprezzato dalla città, a differenza di qualche voltagabbana che è stato cancellato dal risultato delle urne», prosegue Giovanni Di Pangrazio,«I cittadini intelligentemente hanno ben saputo distinguere il valore della nostra azione e dei progetti proposti per continuare la trasformazione della città, a fronte della fumosità delle chiacchiere e delle bugie di qualcuno che ripete sempre le stesse cose come fosse un disco rotto, nell’inutile tentativo di alzare fumo sulla sonora disfatta che ha incassato. Rileviamo che si continua a parlare in maniera ambigua di lavoro: il ruolo del sindaco è di adoperarsi per creare e difendere l’occupazione e non promettere posti di lavoro in campagna elettorale, illudendo quei giovani che si dice di voler tutelare. Prima di vaneggiare di sfratti, qualcuno farebbe bene a pensare al ‘foglio di via’ che i cittadini hanno firmato nei confronti dei suoi sponsor colonizzatori».

Staff Ufficio Comunicazione 

Giovanni Di Pangrazio Sindaco

elezioni

Manca ancora, come all'Aquila, una sezione per i notevoli problemi dei seggi, nel Capoluogo Marsicano, Avezzano, dove andranno al ballottaggio il 25 giugno, com'è noto, il sindaco uscente, Giovanni Di Pangrazio, che ha riconfermato, anche nel 2017, circa il 45% dei consensi (più o meno 11 mila preferenze), mentre, le liste a lui collegate, hanno raggiunto oltre il 51% e avrà, come avversario, Gabriele De Angelis (8500 preferenze), con il 34%, nettamente sotto le aspettative, considerato che era sostenuto da vari personaggi, sia di centrodestra che di centrosinistra, che nulla hanno a che fare con Avezzano, anzi, che hanno sempre cercato di affossare la Marsica. In merito agli altri candidati, un flop per Nazzareno Di Matteo con 463 preferenze, mentre la lista collegata ha preso l'1,25% con circa 300 voti; delusione anche per Leonardo Casciere, pur con 1654 preferenze, ma con due liste delle 4 che lo sostenevano sotto i cento voti ("Idee in Comune 49 voti", "Senza Padroni" 67, "Avezzano Futura" 271, "Progetto Casciere" 816 voti) che rischia di non prendere nessun consigliere, secondo chi vincerà al ballottaggio. Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Francesco Eligi, prende un buon 8,5% visto anche che i "pentastellati" si presentavano per la prima volta, con 1965 preferenze e, Stefano D'Andrea, il 3,8%, con 926 preferenze.

elezioni scrutatori

Manca ancora, come all'Aquila, una sezione per i notevoli problemi dei seggi, nel Capoluogo Marsicano, Avezzano, andranno al ballottaggio il 25 giugno, com'è noto, il sindaco uscente, Giovanni Di Pangrazio, che ha riconfermato, anche nel 2017, circa il 45% dei consensi (circa 11 mila preferenze), mentre, le liste a lui collegate, hanno raggiunto oltre il 51% e avrà, come avversario, Gabriele De Angelis (8500 preferenze), con il 34%, nettamente sotto le aspettative, considerato che era sostenuto da vari personaggi, sia di centrodestra che di centrosinistra, che nulla hanno a che fare con Avezzano, anzi, che hanno sempre cercato di affossare la Marsica.

E all'Aquila, dopo dieci anni Massimo Cialente lascia la poltrona di sindaco. A contendersi lo scranno, al ballottaggio per le elezioni amministrative, saranno i candidati del centrosinistra e del centrodestra. Nel capoluogo abruzzese (70.230 abitanti, quasi 60 mila elettori), in base ai risultati ancora provvisori, Americo Di Benedetto (centrosinistra) è nettamente in testa con 18.275 voti, il 47%, Pierluigi Biondi (centrodestra) al 35,93%, 13.967 voti, Carla Cimaroni (sinistra) al 8%, Fabrizio Righetti (M5s) verso il 5%. Buona l'affluenza alle urne con il 67,77% degli aventi diritto che è andato a votare.

La battaglia per la poltrona a sindaco è solo all'inizio. "Il ballottaggio non è una sorpresa visti i 7 candidati e il centrodestra riunito" - ha commentato Cialente.