Politica

ELEZIONI COMUNALI 20-21 SETTEMBRE 2020

 

 

Chieti, 20 Agosto 2020

Il Popolo della Famiglia, presente in questa consultazione elettorale in una lista unica con Cambiamo Chieti, a sostegno del candidato Sindaco Fabrizio Di Stefano, è pronto attraverso i suoi candidati a raccogliere e a dar voce al grido dei “penultimi”.

In particolare tra gli inascoltati “penultimi” che gridano il loro malessere vi sono le Famiglie, i disabili e gli anziani.

Da molti anni ormai le famiglie vengono dimenticate dallo stato e private sempre più di sostegno economico e sociale, con il risultato di un evidente calo demografico e di una difficoltà sempre più marcata da parte dei nuclei famigliari nel sostenere e curare i propri cari anziani e sofferenti.

Pertanto il PDF ritiene indispensabile, già a livello comunale, dare massimo supporto e nuova linfa a Famiglie e disabili con 3 punti fondamentali:

  1. Assegno di Maternità” annuale per tutte le mamme delle Famiglie residenti a Chieti e per ogni bimbo/a nato/a fino ad almeno il decimo anno di età.

  1. Realizzazione completa del progetto “Dopo di Noi” e cioè di una struttura per l’accoglienza e la cura di tutti ragazzi e ragazze disabili dopo la morte dei lorogenitori.

  1. Aumento, gradualee continuo,delle sommedestinate inbilancio alcapitolo delsociale peril sostegno a disabili e anziani.

Siamo certi che questi punti possano trovare il pieno accoglimento e consenso in tutta la cittadinanza Teatina, perché scritti e pensati nell’interesse della collettività e delle Famiglie.

Altri fanno rivendicazioni egoistiche per la propria categoria o associazione chiedendo sedi, scavalcando cosi altre associazioni che da tempo ne hanno fatto richiesta, chiedendo regolamenti comunali bavaglio degni della miglior dittatura.

Noi sappiamo da che parte stare: dalla parte dei più deboli, dei più silenziosi, dei più dimenticati…. dalla parte dei penultimi!

ranieri gianluca due

Ultimi due giorni per le presentazioni delle liste negli undici comuni marsicani al voto. Ad Avezzano si stanno completando le liste con le varie presentazioni delle coalizioni; l'ultima è quella dell'ex sindaco Gianni Di Pangrazio, 'trombato' alle più recenti amministrative (e 'reo' di aver 'importato' gli aquilani, inserendoli in seno al comune di Avezzano), che porta otto liste: molti sostengono che alcune di esse siano solo fumo negli occhi, considerato il peso elettorale di poco conto, di parecchi di coloro che vanno a comporle. Per la sinistra, Nicola Stornelli si presenta come candidato sindaco con la lista "Bene Comune"; c'è anche il civico Antonio Del Boccio; Mario Babbo è con "Italia Viva" e con un PD depotenziato, per l'abbandono di alcuni candidati significativi, confluiti in altre liste. Tiziano Genovesi, rappresenta il candidato per il centrodestra e in queste ultime ore ha proposto dei candidati di spessore; poi Annamaria Taccone, suggerita dall'ex sindaco (sfiduciato), Gabriele De Angelis, con, forse, a sostegno, il simbolo del partito di Berlusconi insieme con alcune liste civiche. Anche ad Avezzano, dunque, Forza Italia, è andato in frantumi, come a Chieti, mentre per la lista "Cambiamo il Futuro Avezzano", c'è un "colpo a sorpresa", con la candidatura dell'ex consigliere regionale, Gianluca Ranieri (sopra), primo dei non eletti alle ultime elezioni europee. Ranieri è un ottimo professionista, con esperienza, che un anno fa ha deciso di lasciare il M5S; movimento, quest'ultimo, che non presenterà la propria lista ad Avezzano.

febbo mauro 180211 rep 06

Elezioni in 60 comuni abruzzesi su 305, tra cui Chieti ed Avezzano (con popolazione superiore a 15mila abitanti): la certezza arriverà soltanto sabato 22 agosto, quando si conosceranno i candidati alla carica di primo cittadino e gli aspiranti consiglieri.

Gli equilibri, al momento, non sono stabili: infatti, a Chieti, Camillo Carapelle converge su Bruno Di Iorio, sostenuto dai transfughi di Forza Italia e di Italia Viva. Poi c'è Fabrizio Di Stefano per il centrodestra (compresa Forza Italia); sembrerebbe, però, che non abbia candidati alla carica di consigliere. Per il M5S il candidato è Luca Amicone e Paolo De Cesare lo è per i civici. Salta immediatamente all'occhio il vergognoso comportamento del partito di Berlusconi (ciò a parere degli altri partiti di centrodestra) in quanto, Mauro Febbo (sopra), di Forza Italia, che sostiene il candidato Bruno Di Iorio, dovrebbe dimettersi da assessore regionale. Ad Avezzano, invece, Forza Italia presenterà un proprio candidato a sindaco al di fuori del centrodestra.

Una novità dell'ultima ora è che il governo schizofrenico potrebbe far slittare addirittura le elezioni (causa Covid – 19), a dopo la già scellerata decisione di far votare il 20 e il 21 settembre.