Politica

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Viabilità: siglato l’accordo di programma tra Provincia e Comune di Fossa. Al via i lavori per la variante lungo la S.P. “Forconese”

Con la sottoscrizione del relativo accordo di programma da parte del presidente Antonio De Crescentiis e del sindaco Fabrizio Boccabella, la Provincia dell’Aquila ed il Comune di Fossa hanno avviato la realizzazione dei lavori per la costruzione di una variante all’abitato di Fossa, lungo la strada provinciale 36 “Forconese”.

L’importo complessivo del finanziamento destinato alla realizzazione dell’opera, stanziato dalla Provincia dell’Aquila, è pari a 232 mila euro, di cui 192 mila per la realizzazione della variante e 40 mila concessi al Comune di Fossa per gli espropri  degli edifici limitrofi alla S.P. 36, da demolire attraverso i fondi stanziati nel 2011 dall’allora commissario delegato per la Ricostruzione, presidente della Regione Abruzzo.

Il tratto di strada era stato chiuso al traffico, all’indomani del sisma del 6 aprile 2009 per motivi di sicurezza legati alla presenza, sui lati della strada, di fabbricati inagibili.

“Il nostro obiettivo – ha sottolineato il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis – è quello di consentire, nel più breve tempo possibile, la riapertura della strada, garantendo le giuste condizioni di sicurezza”.

L’avvio degli interventi ha subito rallentamenti a seguito del rinvenimento, durante le opere di demolizione, al di sotto del piano stradale, di importanti elementi lapidei architettonici di edifici pubblici di epoca romana e un basalto stradale, con crepidine e strutture porticate adiacenti, di notevole interesse archeologico e monumentale e caratterizzati da un eccezionale stato di conservazione.

La strada di epoca romana, verosimilmente il decumano della città di Aveia, collegava probabilmente l’attuale centro di Sant’Eusanio Forconese con il centro abitato di Monticchio.

A seguito dei ritrovamenti sono state adottate le necessarie modifiche al progetto richieste dalla Soprintendenza, in maniera da non incidere sulle preesistenze vincolate.

L’ufficio stampa della Provincia dell’Aquila

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Principali appuntamenti di Luciano D'Alfonso per martedì 10 gennaio:

- studio dossier edilizia scolastica comuni terremotati in vista della pubblicazione della apposita ordinanza commissariale;

- dossier Emergenza Porto e misure relative, in vista della consegna odierna dei lavori di dragaggio ad opera del Provveditorato;

- Regione Abruzzo in viale Bovio, incontro di lavoro per un progetto di innovazione tecnologica al servizio della sicurezza per viabilità extraurbana, da attivare con l'Europa.

- istruttoria riconoscimento emergenza di rilievo regionale per le precipitazioni nevose intervenute sul territorio abruzzese.

NB: a causa della complessa situazione meteo che sta interessando la nostra regione, l'incontro con il Ministro della coesione territoriale e del Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, previsto per oggi, è rinviato a venerdì 20 gennaio, alle ore 16, nella Sala Tinozzi della Provincia di Pescara.

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Piano neve e rinvio elezioni provinciali.

Il Presidente Pupillo replica all’On Di Stefano:

Abbiamo fatto scelte dettate dal buon senso”

Nevicata e ondata di gelo eccezionale quelle che si è abbattuta sul versante adriatico da giovedi scorso, investendo a pieno la provincia di Chieti sia sul litorale che nell’entroterra. L’Amministrazione provinciale ha prontamente attivato il Piano neve: “Nel Piano Neve abbiamo affidato il servizio all’esterno, impiegando 70 ditte private su ben 1800 km di strade – spiega il Dirigente del Settore Viabilità Ing Carlo Cristini – in quanto i nostri mezzi e i cantonieri a disposizione sono numericamente insufficienti. Le ditte hanno operato con continuità coordinate dal personale tecnico e stradale, in condizioni di forte disagio, tra raffiche di vento e temperature sotto zero, garantendo la riapertura delle reti stradali provinciali. La perturbazione ha determinato situazioni limite in alcuni tratti di strada, con accumuli locali di neve superiori ai due metri che hanno richiesto tempi di intervento più lunghi. Le gelate hanno reso necessario lo spargimento di quantità notevoli di sale marino, scorte che il Servizio ha reintegrato tempestivamente. Il Piano Neve ha funzionato vista l’emergenza e dietro c’è l’impegno di chi si è prodigato.” 

Posso affermare che per quattro giorni i nostri cantonieri e il personale degli uffici tecnici della Viabilità hanno lavorato ininterrottamente per ripristinare la normalità nei collegamenti riscontrando anche le tante istanze di aiuto che ci sono pervenute dalle zone interne – interviene il Presidente Pupillo – E ricordo all’onorevole Fabrizio Di Stefano, qualora non ne fosse a conoscenza, che la Provincia di Chieti interviene su ben 1800 km di strada di cui una parte consistente appartiene al territorio montano. Per il Piano neve ha finora attinto risorse dal solo bilancio provinciale, altri 150 mila euro risultano stanziati dalla Regione Abruzzo a favore dell’ente. Il fatto di criticare il funzionamento del Piano Neve senza conoscerlo minimamente, significa non rispettare il sacrificio degli addetti ai lavori”.

Ho firmato il decreto presidenziale con il rinvio delle elezioni provinciali a domenica 15 gennaio proprio a causa delle condizioni meteo che permangono incerte fino a giovedi prossimo – aggiunge il Presidente Pupillo replicando alle critiche avanzate dall’On Di Stefano sulla scelta di indire il rinnovo dell’organo consiliare in una data prettamente invernale e a rischio per il nostro territorio provinciale – La decisione di slittare lo svolgimento delle elezioni provinciali in deroga al termine di scadenza dei 90 giorni è un atto di buon senso date le circostanze, buon senso che evidentemente l’onorevole non ha colto preferendo strumentalizzare politicamente quanto accaduto piuttosto che informarsi, infatti anche le province pugliesi che versano in analoghe condizioni di disagio, cito Brindisi, Lecce, Foggia, Taranto, hanno optato per il rinvio di una settimana”.

Chieti, 9 gennaio 2017