Politica

 
d alfonso luciano 230214 rep 07
20mo “AVVISO DI GARANZIA” a favore della realtà di Luciano D’Alfonso 04.07.2020 : sul tavolo gli elementi di verità sulla ferrovia Pescara - Roma e a nudo le mosche che vogliono sedersi sulla sella delle mucche
 
Dr. Antonio Caroselli
Consulente Parlamentare
 
On. Sen. Luciano D'Alfonso
Capogruppo PD 6a Commissione Finanze e Tesoro
Vicepresidente della Commissione d'Inchiesta sul Sistema bancario e finanziario
Senato della Repubblica

pescara spiaggia 210812 rep 02

Iniziato il conto alla rovescia per la demolizione
del Palazzo di via d’Annunzio 259

La palazzina di via d’Annunzio 259 ha i giorni contati. Dopo essere stato dichiarato inagibile nel 2013 è arrivata infatti l’ora dell’abbattimento dell’immobile, da molti anni inclinato a causa di un vizio strutturale e danneggiato definitivamente dal sisma del 2009.
Tra quindici giorni partiranno i primi lavori del cantiere che porterà alla demolizione dello stabile , lavori che interesseranno in modo consistente la viabilità di via d’Annunzio e delle strade contigue.
Oggi in Sala consiliare è andato in scena il primo atto di questa importante opera di rigenerazione urbanistica, con la riunione che ha visto presenti il vicesindaco Gianni Santilli, il geom Angelo Giuliante, il comandante della Polizia Municipale Magg. Danilo Palestini, i tecnici del Comune e i rappresentanti della ditta che effettuerà i lavori.
Le opere di demolizione saranno affidate alla A.T.I . Fratelli Barattelli – MIC, mentre la direzione dei lavori e della sicurezza cantieri sarà affidata agli ingg. Fausto Lopez Suarez e Nicola Cerasa. I progettisti del nuovo stabile saranno gli ingg. Riccardo Calabresi e Dino Pignatelli.
I lavori avranno una durata complessiva di almeno 40 giorni, con una fase acuta (le opere di demolizione per l’abbassamento dello stabile) di 15 giorni.
Giovedì 9 luglio , con inizio alle ore 16.00, si terrà in Comune la prima riunione operativa tra gli amministratori, la Polizia Municipale, i tecnici del Comune e le maestranze della ditta esecutrice per stabilire i passi organizzativi del cantiere di via d’Annunzio 259.

Pescara, 2 luglio 2020

Paolucci e Blasioli su riapertura strada per Rifugio Pomilio: “Domani tornano fruibili gli ultimi tre chilometri, grazie alla Provincia di Chieti e al Pd

paolucci silvio due

L’ultimo tratto di strada che conduce al Rifugio Pomilio riaprirà al transito nelle prossime ore, per essere fruibile già da domani alle 24 o al massimo nel giorno successivo e se ciò è avvenuto lo si deve al nostro lavoro positivo per risolvere un problema che altrimenti sarebbe rimasto ignorato dalla Regione”, così il capogruppo PD Silvio Paolucci e il consigliere Antonio Blasioli che si sono occupati in prima persona della risoluzione dell’impasse, investendo la Regione.

“La Provincia di Chieti non deve essere esortata come fa l’assessore Febbo nella sua nota, perché il presidente Pupillo ha già operato, predisponendo la riapertura del tratto chiuso fino al 15 di novembre e per farlo ha dovuto affrontare dei lavori di manutenzione in modo da renderla subito praticabile in sicurezza – dicono i due esponenti PD – E quanto agli stanziamenti annunciati dall’assessore, va a lui ricordato che quelle cifre, come gran parte delle poste finanziarie che consentono all’esecutivo di centrodestra di governare, sono frutto del lavoro del centrosinistra. Nostra è la proposta di legge regionale capace di risolvere e trovare le coperture finanziarie per intervenire sugli ultimi tre chilometri della provinciale 220 che portano al Rifugio Pomilio. Grazie a quella soluzione scritta nera su bianco e che indicava una via precisa per agire che resta ancora valida e percorribile, la Giunta lenta che era rimasta ferma fino ad allora si è finalmente mossa, trovando risorse che la Provincia di Chieti non avrebbe mai potuto sostenere viste le difficoltà in cui si trova. Covid a parte si rischiava di trasformare la mancata azione in un costo a carico del turismo della zona, difficile da fruire con quel tratto di strada chiusa. E ancora una volta la Regione stenta a sostenere gli Enti che si trovano in difficoltà, anche se in ballo ci sono i luoghi più famosi e attrattivi d’Abruzzo, visto che qui stiamo parlando della via di accesso alla Maielletta, quella degli impianti vista mare, noti a tutti perché si può sciare guardando la costa sottostante. Il lavoro non finisce qui, va portato avanti, perché i problemi non si risolvono solo con gli annunci”.