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La mancata realizzazione, ormai circa 50 anni fa, di un'uscita

autostradale a Popoli ha fortemente influito sulla nostra economia

e sul nostro sviluppo, facendo perdere alla nostra cittadina il suo

ruolo storico di passaggio stradale obbligato, quello di "chiave dei

tre abruzzi".

L'effetto conseguente alla costruzione dell'autostrada, pur

inevitabile, è stato però fortemente aggravato dalla penalizzazione

conseguente al non avere un'uscita autostradale strategica: si

preferì infatti realizzare l'uscita "Bussi-Popoli" ben oltre Popoli, su

viadotti e con doppia galleria, ben più costosa rispetto alla sua

collocazione naturale che sarebbe stata a ridosso della strada

provinciale per Vittorito.

La posizione della nostra cittadina tra questa uscita dell'A25 e

quella di Pratola Peligna, ad 11 km di distanza, ci ha anche isolato

dalle direttrici dei collegamenti pubblici per Roma e per Napoli,

per usufruire dei quali è necessario recarsi a Pratola o Sulmona, ed

ha effetti negativi anche in un'ottica di sviluppo turistico.

Queste ragioni, unitamente all'attuale momento di grande crisi

economica ed allo stesso tempo di consapevolezza delle grandi

potenzialità del nostro territorio ci ha spinto a sostenere

l'opportunità della realizzazione da parte di Strada dei Parchi di

una nuova uscita autostradale nei pressi della sovracitata strada

provinciale per Vittorito.

Sarebbe molto utile anche per raggiungere la Riserva Naturale

delle Sorgenti del Pescara, oggi segnalata lungo la A25 quasi in

modo beffardo, non essendoci un'uscita dedicata.

Questa non è altro che un'idea - e non un atto che esce fuori dagli

uffici dedicati - a cui riflettiamo da tempo raccogliendo anche le

diverse sensazioni dei cittadini popolesi.

E' vero che un casello non è in grado di risolvere quei grandi

problemi che un paese oggi vive, ma altrettanto vero è da

riconoscere che aiuterebbe senz'altro nella ripresa economica di

Popoli, riproponendo innanzitutto un collegamento

infrastrutturale più comodo ed efficiente rispetto a quello attuale.

Con la scelta intrapresa ormai mezzo secolo fa, Popoli è stata

sinceramente mortificata e penalizzata, estromessa dal suo ruolo

naturale di "Chiave dei Tre Abruzzi".

Gran parte delle criticità vissute dalla nostra cittadina sono proprio

frutto di decisioni infelici e poco lungimiranti, poiché i problemi

attuali erano più che prevedibili ad un occhio attento e

consapevole.

In ogni caso non bisogna demordere, a questo proposito ci

auguriamo che presto o tardi possano essere attuate scelte

politiche positive e lungimiranti, contando soprattutto sulle

sinergie dei più giovani che vedono ancora su questo territorio un

futuro pieno di vitalità.

Comunicato giunto in redazione a firma del Consigliere Comunale di Popoli, Vanessa Combattelli (Prima Popoli).

sospiri lorenzo 010715

Fuori dalle case popolari chi delinque e gli abusivi e non è uno spot elettorale: la giunta regionale

Marsilio ha appena deliberato questo pomeriggio lo stanziamento dei primi 400mila euro per

Pescara e provincia finalizzati a liberare le abitazioni occupate da chi non ne ha titolo e per

riassegnarle in tempo reale alle famiglie oneste e perbene da anni in attesa nella graduatoria. Il

conto alla rovescia è finito, da questo momento si parte con la fase operativa e ringrazio per

l’impegno il Presidente Marsilio e l’assessore Guido Liris”. Lo ha annunciato il Presidente del

Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri (sopra), commentando il provvedimento approvato dalla giunta

regionale.

Lo abbiamo promesso e per il centrodestra ogni promessa è debito – ha affermato il Presidente

Sospiri -. Sfrattare gli abusivi è una delle richieste più pressanti che ci arrivano dagli inquilini

regolari e da coloro che con pazienza attendono che arrivi il proprio turno per vedersi assegnare un

alloggio popolare cui hanno diritto. Aspettativa troppo spesso delusa perché quella casa che

dovrebbe essere loro concessa viene puntualmente occupata da chi con prepotenza, arroganza e

senza scrupolo un giorno decide di sfondare una porta senza troppi complimenti e trasferirsi armi e

bagagli nell’alloggio, incurante di aver leso i diritti di altre persone in condizioni di bisogno. Bene,

ora possiamo mettere fine a tale situazione di illegittimità: la giunta regionale ha approvato lo

stanziamento dei primi 400mila euro per finanziare le operazioni di sfratto degli abusivi e di chi usa

l’alloggio popolare per delinquere, solo nella città di Pescara e nella sua provincia, un fondo

importante che ci consentirà di liberare immediatamente le case anche dalle suppellettili degli

occupanti senza titolo, effettuare gli interventi più urgenti e tempestivi per rendere abitabile e

agibile l’appartamento e fare in modo che nel giorno stesso dello sfratto l’alloggio venga

riassegnato in modo legittimo a chi ne ha diritto e si trova in graduatoria. Da questo momento ogni

casa dovrà essere libera, ogni casa dovrà essere assegnata a chi si comporta bene e rispetta la legge,

mantenendo un nostro preciso impegno. Il nostro invito è ora rivolto – ha aggiunto il Presidente

Sospiri – a chi in questo momento sta occupando una casa popolare senza averne titolo né diritto:

chiediamo a queste persone di andare via da soli, di riconsegnare le chiavi al Comune o all’Ater, in

modo spontaneo, prima che lo faccia il Comune stesso grazie al finanziamento regionale già

disponibile”.

(Comunicato giunto in redazione, a firma del

Presidente del Consiglio Regione Abruzzo,

Lorenzo Sospiri).