Cultura

castellorsini

Sabato 19 dicembre alle 21, AL castello Orsini di Avezzano, gli ospiti e il personale della casa circondariale “San Nicola”, con la compagnia teatrale “Je Concentramente”, presentano “Non ti pago”di Eduardo De Filippo, per la regia Raffaele Donatelli. Lo spettacolo di beneficenza, che sarà presentato da Orietta Spera, è a favore del reparto oncologico dell’ospedale di Avezzano, è promosso dalla Commissione delle pari Opportunità del comune di Avezzano, con la Direzione della Casa Circondariale e l’associazione culturale Madonna del Passo e mira a dare un’opportunità, un riscatto sociale, una riabilitazione a persone che hanno commesso un errore.

fossacesia
LA FEE PREMIA FOSSACESIA: ATTESTATO DI MERITO AL SINDACO ED ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L’IMPEGNO PROFUSO A FAVORE DELLA TUTELA AMBIENTALE, DEL DECORO URBANO E DEI SERVIZI RESI A CITTADINI E TURISTI
La Fee, Fondazione per l’Educazione Ambientale, che ogni anno assegna le Bandiere Blu, ancora una volta ha deciso di premiare Fossacesia per il suo impegno nei confronti delle tematiche ambientali, del decoro urbano e dei servizi resi a cittadini e turisti, consegnando al Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio, un attestato di merito. La premiazione, avvenuta sabato scorso, durante la Festa dell’Albero, oltre che del Sindaco e del Vice Sindaco di Fossacesia, Paolo Sisti, ha visto la partecipazione degli esponenti della Fee Paolo Leonzio, Silvio Marcozzi, Anna Pia Pace e Antonietta Ottaviano. “Sono 14 anni che Fossacesia può onorarsi del prestigioso sigillo della bandiera blu – esordisce così il Responsabile Ambiente della Fee Regionale Silvio Marcozzi – a dimostrazione della sensibilità e della fattiva attenzione alle problematiche dell’ambiente nel proprio territorio”. Infatti è da ben 14 anni che il Comune di Fossacesia conquista per il suo intero litorale la bandiera blu delle spiagge, il prestigioso riconoscimento ambientale destinato a quelle località turistiche che negli anni si sono impegnate in una gestione sostenibile del proprio territorio. Si ricorda, infatti, che la conquista della bandiera blu da parte di un Comune deve sottostare ad una serie di requisiti molto rigidi, che si basano non solo sulla qualità delle acque, ma anche sull’offerta dei servizi resi, come ad esempio l’accessibilità delle spiagge, la gestione ambientale, le azioni mirate alla crescita di una cultura di rispetto nei confronti dei tempi legati all’ambiente. “Sono davvero onorato di ricevere questo prezioso premio da parte della Fee – dichiara il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio– e mi riempie di orgoglio soprattutto la motivazione che ha spinto gli esponenti della Fondazione a premiare Fossacesia come Comune che meglio si è distinto per il suo impegno per l’ambiente”. Il Sindaco Di Giuseppantonio durante il suo intervento, ha tenuto a sottolineare che il mare di Fossacesia ha potuto vantare, durante tutta la stagione estiva, l’eccellenza delle sue acque, così come attestato dall’Agenzia Regionale per la Tutela Ambientale. Nell’occasione, la Fee, oltre a spiegare la Bandiera Blu, ha presentato il progetto Eco – school, un programma internazionale di certificazione per le scuole finalizzato alla promozione della sostenibilità attraverso l’educazione ambientale e la gestione ecologica degli edifici scolastici. L’intervento è stato particolarmente significativo, vista soprattutto la presenza di alcune classi e del Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Fossacesia che hanno mostrato entusiasmo verso l’iniziativa. “Ringraziamo la Fee per aver conferito a Fossacesia questo ulteriore e prestigioso riconoscimento – concludono Di Giuseppantonio e Sisti– che vogliamo dedicare a tutti i nostri cittadini, a tutti i balneatori, alle strutture ricettive, alle varie istituzioni ed enti preposti perché insieme si è lavorato per far diventare il nostro territorio un esempio da seguire in ambito di tutela ambientale ed invito tutti a continuare ad operare così affinchè ciò che oggi ci è stato riconosciuto dalla Fee possa divenire motivo di orgoglio per tutti noi e spinta per fare sempre meglio”.

  Il crocefisso deve essere considerato non solo come simbolo di un’evoluzione storica e culturale, e quindi dell’identità del nostro popolo, ma quale simbolo altresì di un sistema di valori di libertà, eguaglianza, dignità umana e tolleranza religiosa e quindi anche della laicità dello Stato, che trovano espresso riconoscimento nella nostra carta Costituzionale; così recita chiaramente il parere 556/2006 del nostro Consiglio di Stato. Andare contro questa affermazione significa censurare la propria identità, negare la propria storia, ma soprattutto trasformare la nostra “laicità” di stato in un ateismo imposto e cieco, che va a lesionare le nostre radici e la nostra libertà, per giunta in un momento difficile come quello che il nostro paese sta vivendo in questi giorni.

Il Natale inoltre, festività di fondamentale importanza per la tradizione cattolica, rappresenta un momento insostituibile e decisivo di conciliazione e umana speranza. Non si può pensare alcuna crescita personale senza il rispetto e un’oggettiva ammirazione dei valori della nostra tradizione natalizia e dei sui simboli, come ad esempio il presepe, tradizionalmente inventato da S. Francesco, patrono d’Italia e d’Europa.

È su questi principi che noi di Forza Italia Giovani L'Aquila chiediamo che vengano rispettate le nostre tradizioni, che vengano onorate le nostre radici cristiane in continuità con la storia e la cultura della nostra città e della nostra nazione. Unendoci quindi alla richiesta del consigliere comunale Roberto Tinari e al club Forza Silvio Giuseppe Ungaretti chiediamo che venga garantita le presenza dei simboli religiosi nelle aule scolastiche così come nell’aula del consiglio comunale e che mai venga messa in discussione l’esposizione negli spazi pubblici di simboli religiosi come il crocifisso o il presepe.

Annunciamo inoltre l’idea di allestire, per il giorno dell’Immacolata, un presepe nell’aula del consiglio comunale, con lo scopo di trasmettere ai nostri rappresentanti e alla nostra città la volontà di riaffermare e di onorare i nostri valori cristiani, gli unici che garantiscano una completa libertà d’espressione e una completa speranza di libertà e di giustizia per il nostro popolo e per la nostra Europa.