Cronaca

aiuola

Se c'è una cosa che non si deve fare "domani", oltre a raccogliere i rifiuti, è occuparsi del verde: non aspetta nessuno per seccarsi. Ne sono convinti gli avezzanesi, con una città capoluogo della Marsica che, a fronte della siccità di luglio, più che verde è diventata gialla.
Voci malevole parlano di innaffiamenti mancati e soffrono per questo biglietto da visita ingiallito. Il comune denominatore delle aiuole è il colore ‘giallo secco’ unito a un aspetto da savana dovuto all’altezza di erba e cespugli. Le aiuole dovrebbero essere un fiore all’occhiello di una città in crescita e invece guardate come sono ridotte, brutte e ingiallite.

Ovunque si guardi si osservano aiuole in pessimo stato e il ‘fenomeno’ non è circoscritto. Che si vada in passeggiata o in un quartiere a caso, il ritornello visivo, ad Avezzano, è sempre lo stesso: le aiuole sono abbandonate. D'accordo, c'è carenza idrica, ma oltre a non esser curate, esse contengono di tutto: bottiglie, sacchetti, pannolini... insomma sono piene di immondizie. Alle aiuole, si aggiungono le erbacce. In piazza Torlonia o alla base del muro che costeggia la ferrovia, nelle varie piazze, in periferia, le erbacce non danno tregua e la città è in uno stato pessimo.

celano riprese aeree 121212 rep 04

Saranno attivati giovedì in mattinata, i bagni pubblici in piazza 4 novembre, a Celano. I nuovi sevizi igienici risponderanno alle necessità più volte manifestate dai cittadini, offrendo una soluzione tecnologica ai problemi di igiene e pulizia della città. Le toilette installate in Piazza 4 Novembre saranno caratterizzate da una elevata tecnologia che garantisce sicurezza per l’utenza e una perfetta igienizzazione ad ogni utilizzo. Entrambi i vani toilette, di cui uno idoneo anche all'accesso di utenti diversamente abili, saranno dotati di porta scorrevole, lavandino con erogatori automatici, illuminazione automatica a basso consumo, erogatore automatico di carta igienica e cestino antifiamma: tutta la componentistica sarà a prova di vandalo e antincendio.

Il sistema di pulizia e igienizzazione assicurerà un’elevata pulizia e disinfezione della toilette.

farindola 

A sei mesi della valanga che distrusse l’hotel Rigopiano, spezzando 29 vite, alcuni ex dipendenti del resort hanno deciso di ripartire, inaugurando l’albergo ristorante “La cuccumella”. L’iniziativa è della cooperativa Tu.Te.Ve. (turismo terre vestine) ed è nata per volere di un gruppo di giovani che lavoravano all’hotel Rigopiano e che hanno deciso di puntare ancora sul settore del turismo e dell’accoglienza con questa nuova struttura ricettiva, inaugurata domenica 23 luglio a Farindola.