Cronaca

volpe

Era riversa a terra, in evidente stato di sofferenza ed incapace di muoversi, nei pressi del fontanile di Antrosano, frazione di Avezzano. Una giovane volpe è stata trovata sul ciglio della strada poco dopo la mezzanotte da una signora del posto, che ha subito avvisato del fatto l’associazione “Zampa Amica” di Avezzano. I volontari giunti sul posto hanno trovato l’animale in condizioni disperate, debilitato ed in preda ad attacchi convulsivi causati da avvelenamento. La volpe non avrà avuto più di cinque mesi. Gli avvelenamenti dei quattrozampe vanno avanti da mesi, dolorosi, con lunghe agonie e ciò succede in più posti, nella Marsica: quali sono le vere bestie?

municipio az 3

Il Comune di Avezzano chiude definitivamente la discarica di Santa Lucia e avvia i lavori per la tombatura. Con la firma, si è concluso ufficialmente il lungo iter per la copertura definitiva e la messa in sicurezza dell’area – di proprietà del Comune di Avezzano e attualmente gestita dall’Aciam SpA – utilizzata per circa quarant’anni per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e chiusa nel dicembre 2009, dopo la proroga concessa a seguito del terremoto dell'Aquila. La spesa autorizzata per i lavori, nel dettaglio, comprensiva della quota per il progetto ed oneri fiscali, è stata pari a circa 980.000,00 euro.

tribunale

In sette erano finiti sotto processo e ora due di loro sono stati condannati, mentre altre quattro persone sono risultate essere estranee ai fatti. L’indagine era partita dopo una rapina avvenuta alla Coop di Paterno, frazione di Avezzano. Per quel colpo messo a segno nel 2011 una persona era finita in manette mentre un complice era stato denunciato. A distanza di quasi cinque anni è arrivata la sentenza del tribunale di Avezzano. Il giudice Marco Scattoni ha condannato Mauro Gatto, di Pozzuoli, a un anno e sei mesi di reclusione, e Samuele Carnevale, di Avezzano, a un anno. Sono stati assolti invece Angelo Ferreri, di Avezzano, Roberto Scotto Di Santolo, di Napoli, Maria Morzilli, di Luco dei Marsi, Luciana Caputi, di Avezzano e Sara De Luca, di Tagliacozzo, tutti per non aver commesso il fatto. Sono state anche eseguite perquisizioni in tutta la Marsica.