Cronaca

carmine fasciani

10 condanne e 8 assoluzioni: così si chiude il processo d’appello che vedeva alla sbarra diciotto persone, tra cui diversi componenti della famiglia Fasciani, originaria di Capistrello, accusati di aver dominato attività illecite a Ostia. La pena più alta, 10 anni rispetto ai 28 anni del primo grado, è toccata al boss Carmine Fasciani (nella foto), mentre è di 6 anni e 6 mesi di reclusione la condanna inflitta alla moglie Silvia Bartoli, alla quale il tribunale, il 30 gennaio del 2015, aveva dato 16 anni e 9 mesi. Il boss Carmine Fasciani e la moglie Silvia Bartoli secondo l’accusa erano i vertici di un gruppo criminale. Cade l'accusa di associazione di stampo mafioso.

lucianodalfonso

Con l’approvazione da parte della Giunta Regionale delle Linee Guida operative per l’attuazione del Sistema di Governance Locale, avventa attraverso la Deliberazione n. 350 del 1/06/2016 ai sensi dell’art.7, c.4 della L.R. 9/06/2015, n°15, si è finalmente è finalmente terminato il percorso di legittimazione normativa delle DMC (Destination Management Company) in Abruzzo.

Dal 2013 (anno di costituzione) ad oggi, un lavoro intenso incessantemente insieme alla Regione per raggiungere quest’obiettivo, che permette a tutte le DMC di avere gli strumenti normativi fondamentali per la piena e completa legittimazione ad operare. Partecipe della legittimazione, il Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso (nella foto), anche nella Sua veste di Delegato alle politiche turistiche.

giulianova panoramica citta 080313 rep 10

Colpito al cuore per una lite nel traffico.

È morto in questo modo, nel pomeriggio, nel centro di Giulianova Lido, Paolo Ciacalini, 47 anni.

L'aggressore è stato arrestato dai carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'alterco sarebbe scaturito da una mancata precedenza: l'accoltellatore sarebbe sceso dall'auto e avrebbe colpito in pieno petto la vittima.