Cronaca

seggio elettorale

Sabato scorso la consegna delle liste elettorali in vista del voto di giugno. Occhi puntati su Tagliacozzo, il comune più grande, su Civitella Roveto e su Scurcola Marsicana. Sono 11 i Comuni marsicani. Bisegna (249 abitanti), Canistro (1.002), Cerchio (1.645), Civita d’Antino (993), Civitella Roveto (3.325), Ortona dei Marsi (569), Ortucchio (1.863), Ovindoli (1.256), Pereto (716), San Vincenzo Valle Roveto (2.417), Scurcola Marsicana (2.823) e Tagliacozzo (7.039). Più di 22mila elettori dovranno scegliere il futuro sindaco dei loro paesi e i nuovi amministratori.

cam sigilliAcqua, il Cam mette i sigilli ai commercianti morosi

Chiusi 5 allacci, il presidente Attili: non faremo sconti a nessuno

      Commercianti morosi con i rubinetti a secco: il Cam, nel solco della mission di risanamento dei conti, mette i primi sigilli ai contatori delle attività non in regola con il pagamento del servizio. Scaduto l’ultimatum diretto alle prime fila dei debitori di Avezzano, 30 utenze non domestiche con debito tra i 1.000 e i 10.000 euro, la nuova governance della società di gestione del ciclo idrico integrato della Marsica (Presidente, Paola Attili, Amministratore delegato, Giuseppe Venturini, Consigliere di gestione, Armando Floris), ha dato il là alla stagione della tolleranza zero  contro i “furbetti” dell’acqua.

    Così alla scadenza dell’ingiunzione a mettersi in regola, comunque raccolto dalla gran parte dei morosi che hanno iniziato a saldare i debiti, gli operatori commerciali rimasti sordi alle sollecitazioni del Consorzio Acquedottistico Marsicano hanno visto “sfumare” la fornitura di acqua. Gli addetti al distacco della società, infatti, hanno già chiuso i contatori alle prime cinque attività commerciali ubicate in pieno centro cittadino tra via Corradini, via Roma, via Monsignor Bagnoli e via Fucino. Intanto il tempo sta per scadere per i 200 operatori marsicani raggiunti dalla seconda tranche di solleciti, mentre sono partite altre 500 lettere di sollecito verso il grosso dei super morosi.

   “Il risanamento dei conti”, scandisce il presidente del Cam, Paola Attili, “non ammette deroghe per nessuno”.  In quest’ottica di ragionamento, dopo aver messo alle strette la Regione Lazio, il consiglio di gestione del Cam ha dato il via alla mega campagna di recupero credito a partire dalle 3.000 utenze non domestiche attive con un debito complessivo di oltre 3milioni di euro.  L’azione del Consorzio, ovviamente, sarà poi ampliata a tutte le posizioni irregolari: per debellare quel fenomeno intollerabile, sia sotto il profilo economico che etico, infatti, il Cam busserà alle porte dei titolari delle attività commerciali chiuse e poi delle utenze domestiche.

      Obiettivo della nuova governance del Cam: arrivare fino in fondo nella battaglia campale mirata a mettere all’angolo i furbetti dell’acqua, per dar vita a un sistema idrico integrato efficiente, efficace, equo e solidale.

                                                                   L’Ufficio stampa

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CORRUZIONE A L’AQUILA: SEQUESTRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA 260.000 EURO NEI CONFRONTI DI UN FUNZIONARIO PUBBLICO E DELLA FIGLIA PROFESSIONISTA.

Questa mattina, i finanzieri del Comando Provinciale di L’Aquila hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente della somma di 264.000 euro, nei confronti di due dei tre indagati, cui risulta ascritta l’imputazione per “Truffa ai danni dello Stato” e “Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio”.

Il sequestro rappresenta l’epilogo di indagini di polizia giudiziaria delegate alla Compagnia di L’Aquila dalla Procura della Repubblica, nella persona del Sostituto Procuratore Dott. David Mancini, inerenti l’aggiudicazione dei lavori di ricostruzione di un condominio danneggiato dal terremoto.

Centrale è apparsa la figura di un ingegnere aquilano, dipendente del Comune di L’Aquila con ruoli direttivi, nonché amministratore del condominio interessato dalla ricostruzione post-sisma che, in virtù di tali pubbliche funzioni, ha pilotato l’assegnazione dei lavori edili per un importo complessivo di circa nove milioni di euro ad un’impresa trevigiana e la nomina della figlia al ruolo di progettista e direttore dei lavori.

Attraverso l’acquisizione di voluminosa documentazione, l’analisi in forma forense di documenti informatici nella disponibilità degli indagati e con l’ausilio di intercettazioni telefoniche ed ambientali, è stato possibile ricostruire gli illeciti interessi dei soggetti sottoposti ad indagine.

E’ infatti chiaramente emerso come il pubblico funzionario, in totale spregio dei propri obblighi e doveri ed al solo fine di perseguire interessi personali e familiari, abbia posto in essere una serie di illeciti comportamenti che gli hanno consentito di ottenere indebiti vantaggi patrimoniali pari a:

  • euro 214.000 circa, corrispondenti ai compensi professionali percepiti dalla figlia, neolaureata e senza alcuna esperienza professionale, in seguito alla sua nomina a progettista e direttore dei lavori, ottenuta mediante la promessa che lo stesso funzionario pubblico, approfittando del proprio ruolo all’interno dell’Ente locale, avrebbe agevolato l’iter burocratico della pratica di finanziamento;

  • euro 50.000 circa, corrispondenti ad un forte sconto “extracontratto” concesso dalla ditta aggiudicataria dei lavori, quale contropartita per l’assegnazione dell’appalto, in ordine all’edificazione di alcune villette a schiera nella frazione aquilana di Pianola, di proprietà di una società immobiliare riconducibile alla figlia del pubblico dipendente.

L’operazione di servizio appena conclusa testimonia la particolare attenzione riservata dalla Guardia di Finanza nel contrasto alle truffe ed agli sprechi di denaro pubblico e nella lotta all’illegalità nella P.A., che, alterando le regole della sana competizione tra imprese, danneggia gli operatori onesti facendo lievitare il costo dei servizi.

Comando Provinciale Guardia di Finanza                                             Telefono 086234961-08623496854

Via Raffaele Paolucci, 67100 L’Aquila                                                    Fax         08623496855