Cronaca

SULMONA: INDAGATO PER OMICIDIO STRADALE,SI UCCIDE 3 MESI DOPO L’INCIDENTE

- Era indagato per omicidio stradale dalla Procura della Repubblica di Sulmona, non ha retto al peso di questa responsabilità e, a 3 mesi e mezzo
dall’incidente avvenuto sulla provinciale 83 Marsicana, si è tolto la vita nella sua abitazione di un piccolo centro dell’Alto Sangro.Il 15 giugno scorso
secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Castel di Sangro, un’auto aveva tagliato la strada alla moto di Luca Pulsinelli, il comandante dei
carabinieri forestali di Villetta Barrea, morto dopo essere finito contro il muro di un’abitazione.Inizialmente era sembrato un incidente autonomo, ma
dalle testimonianze raccolte era poi emerso che quella sera sulla carreggiata transitava un’auto. In un biglietto trovato in casa dai Carabinieri
l’uomo scrive di essere stato lui a causare la morte del forestale e di non aver retto al peso della tragedia.

avezzano comune 160712 rep 01

AVEZZANO: L'INCIVILTA' REGNA SOVRANA

– Movida in azione nel week-end, in Largo San Bartolomeo, restaurato e inaugurato lo scorso ottobre. Bottiglie rotte e vetri sparsi a terra, simbolo
dell’inciviltà che ha colpito uno degli spazi più storici e importanti della città. La piazza, che affonda le sue radici storiche nel passato con il nome
di Piazza del Pantano, è stata oggetto di un accurato restauro nel 2022, volto a riportarla all’antico splendore.Un tempo cuore pulsante della vita
cittadina, Piazza San Bartolomeo ospitava la splendida collegiata e numerosi palazzi nobiliari, diventando un punto di ritrovo per i cittadini.

l aquila corte appello

L’AQUILA:CONDANNATA ASSOCIAZIONE ALLEVATORI

– L’Associazione regionale allevatori abruzzese è stata condannata dalla Corte di Cassazione a pagare arretrati per 50mila euro a un dipendente. Questi
ha sostenuto di non aver ricevuto la retribuzione relativa al periodo da gennaio 2015 a marzo 2017, né le mensilità aggiuntive (13^ e 14^) relative agli
anni 2015 e 2016, né alcuni rimborsi spese.L’Ara era ricorsa invano in tribunale e in appello ma i giudici hanno dichiarato inammissibile il ricorso
dando ragione al dipendente il quale, va precisato, è stato già pagato prima della sentenza; tuttavia la parte resistente ritiene che le cose siano
andate diversamente per alcuni aspetti della controversia, pur a fronte del verdetto non appellabile della suprema corte.