Cronaca

fiore lutto

Il bilancio è ancora temporaneo, di quello che è stato l'attacco suicida dei terroristi islamici che stamattina, alle 8,00, a Bruxelles, all'aeroporto di Zaventem, ha seminato 28 vittime e più di 100 feriti, mentre, pare, che 3 siano le bombe inesplose; dopo un'ora, replay nella metropolitana di Maalbek, da dove in tantissimi raggiungono la Commissione Europea. Molti gli abruzzesi e i marsicani che si trovano in Belgio per lavoro, ai quali si accostano e danno sostegno le amministrazioni comunali di Abruzzo e Marsica. L'allerta, per aver preso di mira il perno dell'Europa, è al massimo e allora, molti nostri amministratori, consigliano di tenere la guardia alta, senza offrire, nel tempo, troppa ospitalità e cordialità, evitando, a muso duro, l'entrata in Italia, con "filtri" ben distribuiti e funzionanti, ai troppi, tanti stranieri, che andrebbero controllati ed eventualmente, per le loro irregolarità, rispediti in patria, senza agevolazioni, alberghi ben pagati, mezzi termini e assegni di mantenimento (ai quali molti italiani non hanno diritto). 

angelini luca

L'Assessore comunale al patrimonio, Luca Angelini, ricorda che ad Avezzano, sabato prossimo, 26 marzo, scade il termine per le richieste di assegnazione degli "Orti urbani". "Per adesso", ricorda Angelini, "saranno assegnati in concessione gratuita 55 dei 120 orti previsti, che si trovano in via Pertini alla immediata periferia sud di Avezzano".
Possono concorrere all'assegnazione tutti i cittadini residenti ad almeno 10 anni nel comune di Avezzano e che non siano possessori o gestori di altro terreno agrario nello stesso comune. Altro requisito fondamentale è quello di non aver riportato condanne per reati contro il patrimonio dello Stato.
Gli orti saranno assegnati per il 60% alle fasce di età pari o superiore a 60 anni; per il 40% a fasce di età dai 18 ai 59 anni. L'assegnazione è gratuita e dura tre anni rinnovabile; le sole spese a carico dell'avente diritto sono del consumo dell'acqua e dell'energia elettrica. La modulistica inerente il progetto è disponibile sul sito del comune di Avezzano, nonché all'ufficio URP e all'ufficio patrimonio.

 

pepe dino 050115 rep

 LETTERA APERTA DELLE ORGANIZZAZIONI PROFESSIONALI AGRICOLE

ADERENTI AL COORDINAMENTO AGRINSIEME SUL

CONSORZIO DI BONIFICA SUD

Spett.le Presidente della Giunta Regionale

Luciano D’Alfonso

Assessore Regionale all’Agricoltura

Dino Pepe

Commissario Consorzio di Bonifica Sud

Rodolfo Mastrangelo

Le organizzazioni professionali agricole della provincia di Chieti aderenti al coordinamento Agrinsieme CIA, COPAGRI E CONFAGRICOLTURA, chiedono al Commissario del Consorzio di Bonifica Sud, all’Assessore Regionale all’Agricoltura ed al Presidente della Giunta Regionale di dare seguito agli impegni assunti per cercare gli strumenti amministrativi, gestionali e di finanziamento per ridare organicità e funzionalità alle attività del Consorzio stesso.

Le associazioni del coordinamento Agrinsieme ricordano il sit-in innanzi alla sede Consortile e gli incontri con le istituzioni nel corso dei quali, pur consapevoli delle difficoltà finanziarie del Consorzio, hanno evidenziato come non possono essere solo gli agricoltori a subire le conseguenze di dissennate gestioni che si sono risolte in un aumento dei canoni per l’anno in corso del 57%, in misura insostenibile per le imprese e con modalità non concordate con le rappresentanze degli agricoltori.

Le associazioni del coordinamento Agrinsieme tornano a sollecitare:

  • Innanzitutto una piena funzionalità dell’imminente stagione irrigua;

  • Una rivisitazione delle utenze, per far sì che tutte le categorie concorrano al necessario risanamento e che tutte le entrate ulteriori realizzate verranno iscritte nel bilancio corrente per ridurre l’aumento avuto;

  • Il completamento della diga di Chiauci che può divenire fonte di entrate extra-agricole, indispensabili per una progressiva differenziazione dei servizi e delle entrate;

  • Una riduzione del 50% della seconda e terza rata consortile o in subordine una loro imputazione al bilancio 2017.

Le associazioni del coordinamento continueranno la loro opera di sollecitazione nei confronti degli interlocutori e di piena collaborazione all’interno della consulta consortile.