Cronaca

 

L'AQUILA: INCIDENTE MORTALE, MUORE 65ENNE

- Un uomo di 65 anni, F.I., è morto questa mattina in un incidente stradale che si è verificato lungo la superstrada di Bazzano. Per cause da accertare l'auto è uscita fuori strada e si è ribaltata più volte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso .

 

carabinieri quattro

MARSICA: FIGLIO VIOLENTO, ARRESTATO

– È pomeriggio quando una donna residente in un paese della Marsica fugge dalla propria abitazione e scende in strada per chiedere aiuto al “112”. Sul posto, in pochi minuti, arriva una pattuglia della radiomobile di Avezzano, che blocca un giovane intento a colpire la donna. La vittima dell’aggressione riferisce subito ai carabinieri che quel giovane è suo figlio, tornato a vivere con lei da pochi mesi, ed aggiunge che pochi istanti prima le aveva lanciato addosso alcuni pesi da palestra ed aveva utilizzato un bilanciere per sollevamento pesi per distruggere mobili e suppellettili in casa. Trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, dove riceve le prime cure, la donna acquisisce coraggio e, fidandosi degli uomini dell’Arma, inizia a raccontare gli ultimi sei mesi della propria vita: una convivenza col figlio caratterizzata ogni giorno da pesanti offese e violente aggressioni, scaturite per i motivi più futili e banali. Il giovane, un 19enne italiano già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza per i reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate e per lui, si sono spalancate le porte del carcere di S. Nicola.

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TERAMO:RAGGIRO DA 20 MILIONI NEL SETTORE DEL PELLAME,INDAGATE 13 PERSONE

– Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della G.d.F. di Teramo ha concluso una complessa e articolata attività di indagine che ha permesso di smantellare un collaudato sistema fraudolento finalizzato ad evadere le imposte e a disporre di denaro contante di origine illecita e di accertare le responsabilità di 13 persone per reati tributari. Le investigazioni, scaturite da un controllo fiscale nei confronti di una società connotata da rilevanti indici di pericolosità fiscale, hanno consentito di individuare una serie di “cartiere”, prive di operatività, che, mediante l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, hanno permesso a società compiacenti di abbattere i ricavi conseguiti e di detrarre indebitamente l’Imposta sul Valore Aggiunto, sottraendo a tassazione basi imponibili per circa 20 milioni di euro e imposte dovute all’Erario per circa 12 milioni di euro.