Cronaca

collecorvino

A Collecorvino i Carabinieri Forestali sequestrano un deposito illecito di rifiuti. Denunciato il titolare di una ditta.
I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale – Nipaaf del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara e della Stazione Carabinieri Forestale di Collecorvino, hanno sequestrato un piazzale di 300 mq. annesso ad una ditta di autotrasporti di quest’ultima località, sul quale erano stati depositati in modo incontrollato rifiuti di vario genere ed era stata operata una combustione illecita di rifiuti.

Dalle attività investigative, svolte nel corso di controlli straordinari del territorio, finalizzati alla repressione dei reati in danno all’ambiente, è emerso che erano stati depositati illecitamente bancali in legno, materiali ferrosi, elettrodomestici fuori uso, parti di autovetture, materiali plastici, etc. senza alcuna autorizzazione ed in parte già bruciati all’aria aperta. Pertanto, il titolare della ditta, ai sensi del Testo Unico Ambientale del 2006, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Pescara per combustione illecita e deposito incontrollato di rifiuti.. Allo

aeroporto pescara

L'Aeroporto d’Abruzzo, comunica che nella giornata di oggi, martedì 10 marzo, sono stati sospesi i voli ancora attivi in arrivo ed in partenza dallo scalo pescarese.
Dopo l’annuncio questa mattina dello stop con Malta, la Compagnia Irlandese Ryanair infatti, ha annunciato la cancellazione di tutti i voli (il 12 marzo i voli nazionali, 14 marzo i voli internazionali), fino al prossimo 8 aprile.
Un’interruzione, lo ricordiamo, dovuta alle restrizioni del Governo Nazionale per combattere l’emergenza Coronavirus. La decisione, arriva all’indomani della sospensione del volo Alitalia con Milano Linate, Catania a bordo di Volotea, Bergamo e Bucarest operati da Ryanair. Dunque, da sabato fermi anche i voli per Londra, Charleroi, Malta e Francoforte.

 

partite sospese
Ieri il decreto del Governo ha sancito lo stop ad ogni manifestazione sportiva fino al 3 aprile. Oggi il consiglio federale straordinario della Figc ha ratificato la sospensione dei campionati di calcio. La federazione ha dato rassicurazioni ai club circa il fatto che si farà di tutto affinchè i campionati vengano conclusi. Se non fosse possibile, verranno prese in considerazione alcune ipotesi.
Questo il comunicato ufficiale della Figc:
Informativa Covid-19: relativi provvedimenti

Introducendo il punto all’ordine del giorno, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha relazionato il Consiglio in merito alle interlocuzioni intercorse negli ultimi giorni con le autorità governative e con il presidente del CONI. In conseguenza di quanto disposto dal DPCM firmato il 9 marzo, il Consiglio ha sospeso le partite organizzate dalle Leghe in programma su tutto il territorio nazionale fino al 3 aprile.

Stante l’attuale situazione, anche alla luce delle auspicabili ulteriori disposizioni governative per agevolazioni fiscali e contributive, il Consiglio ha conferito delega al presidente federale per allineare le disposizioni della FIGC in materia e per valutare, ed eventualmente emanare, il differimento delle scadenze per l’iscrizione ai campionati della stagione sportiva 2020/2021 dal 22 al 30 giugno.

Con riferimento al recupero delle gare della Serie A, tenuto conto che le altre Leghe non hanno scadenze internazionali e quindi una più ampia marginalità di programmazione, il presidente federale ha proposto alla Lega di Serie A, attraverso lo scivolamento delle giornate, di sfruttare tutte le date a disposizione fino al 31 maggio.

Qualora l’emergenza Covid-19 non dovesse consentire la conclusione dei campionati, il presidente Gravina ha sottoposto all’attenzione delle Leghe interessate alcune ipotesi su cui discutere nella riunione, già fissata, del Consiglio Federale del 23 marzo pv. Senza alcun ordine di priorità, un’ipotesi potrebbe essere la non assegnazione del titolo di Campione d’Italia e conseguente comunicazione alla UEFA delle società qualificate alle coppe europee; un’altra sarebbe far riferimento alla classifica maturata fino al momento dell’interruzione; terza ed ultima ipotesi, far disputare solo i play off per il titolo di Campione d’Italia ed i play out per la retrocessione in Serie B.