Cronaca

carabinieri

CHIETI:MAXI FURTO CAPI DI LUSSO

- Oltre 170 giubbotti di lusso per un valore di quasi 75.000 euro. È il maxi bottino con cui sono fuggiti i ladri che hanno assaltato lo stabilimento di
Villamagna della Dyloan Bond Factory,azienda con sede a Chieti Scalo specializzata in ricerca e sviluppo, innovazione e produzione nei settori della moda,
dell’arte e del design.Sul colpo sono in corso le indagini dei carabinieri. Tutto lascia pero'pensare che quello compiuto in via Val di Foro sia stato un
furto su commissione: i malviventi infatti, hanno dato l’idea di non essere andati a caso, ma di sapere esattamente cosa portare via e, forse anche, dove
piazzare la refurtiva. Nello stabilimento, erano custoditi i preziosi capi d’abbigliamento di due marche prestigiose: Hermès ed Ermenegildo Zegna.

 

ROIO: FURTO CON PROPRIETARIA IN CASA

- Hanno portato via tutto l’oro trovato in casa, i ladri che si sono introdotti ieri in un’abitazione a Santa Rufina di Roio, con la proprietaria in casa. La donna, una settantenne del posto, era sola e si è improvvisamente accorta di alcuni rumori sospetti quando, spaventata, ha allertato la polizia, accorsa sul posto. I malviventi sono riusciti ad introdursi all’interno della casa forzando la serratura della porta d’ingresso.
Sono due gli episodi di furto che hanno richiesto l’intervento della Polizia negli ultimi tre giorni, ma i residenti sono ormai in allarme, poiché questi
spiacevoli episodi si susseguono ormai gia'da qualche tempo.“Rubano oro e soldi – raccontano – In questi giorni registriamo movimenti sospetti, con
anziani fermati alla ricerca di informazioni su eventuali case in affitto. Poi cercano di introdursi nelle abitazioni, di notte o quando le case sono
vuote. La serenità della comunità di Roio è turbata, chiediamo maggiori controlli”, l’appello.

telelaser

A24: CONTROLLI POLSTRADA

- Venerdì di intensi controlli da parte della Polizia sull’autostrada A24 “Roma-L’Aquila-Teramo” con il reparto della Polstrada di L’Aquila Ovest
impegnato in un servizio specifico di contrasto all’eccesso di velocità con l’ausilio dell’attrezzatura telelaser.Diversi i veicoli controllati lungo
l’arteria autostradale e svariate le contravvenzioni al Codice della Strada contestate, ma a destare il maggior scalpore sono stati i rilevamenti di
velocità “monstre” raggiunte da alcuni spericolati conducenti, prontamente sanzionati dagli agenti.Dei 6 automobilisti che viaggiavano oltre il limite
consentito ben 3 marciavano a oltre 180 km/h,e il più sconsiderato sfrecciava a ben 229 km/h in corrispondenza dell’apparecchiatura per il
rilevamento e al quale è stata immediatamente ritirata la patente.