Cronaca

foto via xx sett

Potatura a metà lungo via XX settembre, ad Avezzano, dove un paio di mesi fa l'amministrazione De Angelis ha eseguito il taglio (in alcuni casi il massacro), delle piante sul lato dei numeri dispari, mentre sul versante dei civici pari tutto è rimasto com'era. Un nostro lettore, che come tanti ha notato l'anomalia, si chiede se l'amministrazione non abbia messo l'intervento in agenda per l'anno 2018 (quello dei numeri pari!).

piazzarisorgimento

All'assalto del centro di Avezzano (spoglio di negozi ma sempre preda di rumori d'ogni tipo, a tutte le ore e a tutte le stagioni), giovani e meno giovani che, all'approssimarsi delle festività natalizie (ma anche molto prima, visto che siamo a novembre), con materiale esplodente (i vari botti o petardi e raudi di fine anno), turbano, dalle 17,00 in poi, i residenti ma soprattutto i degenti della vicina clinica, che si affaccia quasi su piazza Risorgimento.

Ci si chiede: raudi e bombe esplodenti, saranno tutti legali? E poi, poiché a lanciarli e a farsi male sono spesso dei minorenni, i genitori quale ruolo hanno nell'impedire questo pericoloso divertimento che si traduce in un ripetuto fastidio per tutti? Un fastidio peraltro associato al rumore prodotto da auto e moto, ripetiamo, dal continuo rombare in questa zona.

Avezzano è una città che, da piazza Torlonia a piazza Risorgimento, anche a causa della presenza di stranieri che fanno dello spaccio di droga un modo di vita, si sta inselvatichendo, e ciò accade senza che le forze dell'ordine intervengano a sanare tali malesseri e pericoli. La problematica, protrattasi nel tempo, non nasce oggi, bensì concerne la città e i suoi residenti dalla giunta Floris in poi, passando per quella targata Di Pangrazio, fino all'attuale, che non è estranea a questa sorta di incuria.

celano comune e piazza rep 07

Violenta lite tra moglie e marito a Celano dove una discussione in casa è degenerata in un folle inseguimento per le vie della città. Alla fine la donna è finita in ospedale e il marito, G.F., di 49 anni,  è stato denunciato. Il litigio sarebbe cominciato durante la notte per questioni di gelosia da parte del marito. La discussione si sarebbe protratta per diverse ore. Prima delle 4 del mattino la moglie ha deciso di darsi alla fuga, forse per recarsi nella locale caserma dei carabinieri. Il marito ha preso la macchina e l’ha inseguita. Davanti alla caserma l’auto della donna è stata speronata. I carabinieri sono usciti mettendosi alla ricerca dell’uomo che nel frattempo era fuggito. La moglie è stata trasportata in ospedale. L’uomo è stato trovato in casa e denunciato per diversi reati.