Cronaca

avezzano commissariato

CARSOLI: OPERAZIONE "TENIA"

- Avevano dato vita a una organizzazione criminale, finalizzata ad acquistare droga nella capitale e distribuirla sul territorio della Marsica
occidentale tramite una fitta rete di spaccio al minuto. Con questa accusa 36 persone sono state rinviate a giudizio, a seguito della chiusura di
un’indagine della Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila. Sotto accusa soprattutto marsicani, una ventina, quasi tutti del Carseolano, ma
anche romani che provvedevano a procurare lo stupefacente.Ieri si è tenuta l’udienza davanti al giudice per l’udienza preliminare Marco Billi che
ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio da parte dell’accusa, rappresentata dal P.M. Simonetta Ciccarelli. L’udienza è stata fissata all’11
luglio del prossimo anno al tribunale di Avezzano.

lupi

CELANO:CAGNOLINO SBRANATO DA UN LUPO

- Un cagnolino è stato sbranato da un lupo che si aggirava poco distante dal centro storico. L’animale domestico si aggirava nella zona di via
Oreste Ranelletti quando il lupo lo ha aggredito e ucciso. A fare la scoperta è stato il proprietario del cane, che si è ora riservato di
presentare una denuncia ai carabinieri forestali.La notizia, ha sconvolto i residenti: le incursioni nel centro abitato di animali selvatici
sono frequenti anche da queste parti, ma mai si era vissuto un episodio del genere. Sono sempre di più gli allevatori che chiedono un intervento
delle istituzioni per “allontanare” gli animali selvatici – come orsi e lupi – dai centri abitati: troppi, infatti, i blitz in stalle e pollai.
E nonostante gli indennizzi della Regione, i danni iniziano a preoccupare.

soldi

ORSOGNA: SPENDITA DI BANCONOTE FALSE

- I Carabinieri della stazione di Orsogna hanno arrestato in flagranza una 58enne del posto, già con precedenti anche per reati contro il
patrimonio. Con l’approssimarsi delle festività natalizie sono stati intensificati in tutto il territorio i servizi in favore delle attività
commerciali per prevenire furti, truffe, rapine ed anche la spendita di banconote false.Nel corso di questi servizi i carabinieri hanno notato
i movimenti sospetti dell’arrestata, che si spostava tra i negozi del paese a bordo della sua utilitaria ed hanno quindi deciso di seguirla e
poi di controllarla. Alla richiesta di esibire i documenti, l’interessata si è dimostrata subito alquanto preoccupata, cercando di nascondere
una busta che teneva sul sedile dell’auto insieme alla borsa.I carabinieri hanno quindi recuperato il plico e scoperto che all’interno erano
nascoste 200 banconote del taglio di 20 e 50 euro per un totale di circa 7mila euro.