Cronaca

carabinieri tre

AVEZZANO: MAXI OPERAZIONE CARABINIERI

- Maxi operazione dei carabinieri durante la notte in 20 abitazioni di Avezzano.Cento carabinieri, provenienti anche da altre
regioni, hanno perquisito appartamenti, auto, cantine, garage alla ricerca di armi.L’operazione disposta dalla Procura di Avezzano è collegata
alla sparatoria del 20 agosto scorso davanti ad una nota discoteca avezzanese dove rimase ferito un uomo della sicurezza di origine albanese
e vennero minacciati con le pistole altri due vigilanti. Attualmente sono indagati 4 rom e due, padre e figlio, si trovano agli arresti
domiciliari per tentato omicidio.

carcere

TERAMO: 49ENNE RESTA IN CARCERE

- Resta in carcere a Teramo Francesco Di Rocco, il 49enne studente fuori corso di Veterinaria che la sera dello scorso 20 novembre ha
accoltellato più volte l’anziano padre di 83 anni al culmine di un litigio fino ad ucciderlo. I giudici del Riesame dell’Aquila, ieri, hanno
rigettato il ricorso del suo difensore, di concedergli i domiciliari in quella stessa casa in viale Crispi, dov’è stato commesso il delitto,
per il pericolo di reiterazione del reato. Quando è stato sentito in fase di convalida dell’arresto, al gip Francesco ha descritto Mario come
un padre padrone che pare pretendesse da lui massimo ordine e pulizia in casa. E a mezzanotte aveva addirittura fissato una sveglia che segnava
l’orario in cui il figlio doveva smettere di guardare la televisione per andare a dormire. La sera dell’omicidio la discussione tra i due
sarebbe nata da un banale rimprovero per degli adesivi attaccati ad un’insalatiera. Ma quel coltello dalla lama di 25 centimetri Francesco
ha dichiarato di averlo afferrato «solo per spaventarlo». Poi, però, lo ha affondato decine di volte mentre l’anziano tentava di difendersi.
Una dinamica confermata anche dall’autopsia.

fuochi pirotecnici

TERAMO: SEQUESTRATI 600 KG DI FUOCHI DI ARTIFICIO PERICOLOSI

- Nell’ambito dell’annuale attività di contrasto alla produzione, commercializzazione e vendita di fuochi d’artificio di genere vietato, i
Carabinieri di Teramo hanno messo in atto una serie di mirate verifiche, nel centro storico e nelle periferie, al fine contrastare e/o
limitare tale fenomeno nel corso delle festività natalizie e di fine anno, anche al fine di prevenire gravi incidenti.Ad oggi, tale attività
ha già portato importanti risultati: il sequestro di circa 600 kg di materiale esplodente/fuochi pirotecnici, in parte di genere vietato,
scaduti di validità, privi di etichettatura o addirittura di produzione illegale. Buona parte del materiale esplodente sequestrato è di
produzione clandestina, e quindi particolarmente pericoloso.