Cronaca

refrigeratore

Tutti i soggetti coinvolti ricordino che il prossimo 31 maggio scade il termine per la presentazione all’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) della dichiarazione annuale F-Gas (ex art.16 del DPR n.34/2012).

I soggetti coinvolti sono le imprese e i privati che detengono applicazioni fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria, pompe di calore, nonché dei sistemi fissi di protezione antincendio contenenti 3kg o più di gas fluorurati ad effetto serra.

Nella dichiarazione vanno inseriti i dati anagrafici dell’operatore (impresa, ente o cittadino proprietario), quelli relativi all’impianto e alla sua ubicazione ed una serie di dati tecnici relativi ai quantitativi di F-Gas immessi in atmosfera nel corso del 2016, sulla base del registro dell’impianto, sempre a cura dell’operatore e fatte salve deleghe formali di quest’ultimo al manutentore (in questo caso tale obbligo incomberà su tale figura).

cam 3

Addio premio di risultato uguale per tutti al Cam, la società di gestione del ciclo idrico integrato della Marsica. Il premio di risultato diverrà il frutto della attenta valutazione di una serie di parametri, con, soprattutto, “il grado di soddisfazione degli utenti”, le performance tese a migliorare il servizio, l’incremento di produttività, redditività, innovazione ed efficacia, la riduzione dei costi, la cura dei materiali, di beni e mezzi aziendali, dell’immagine della società. “Puntiamo a diventare una società modello": ciò secondo l’amministratore delegato del Cam, Giuseppe Venturini, che ha siglato l’intesa con i sindacali sulla nuova formula, che determina il premio di risultato meritocratico.

lfoundry 2

Dopo poco più di due anni di attività il laboratorio del Polo ICT-Abruzzo (detto Open-Lab), situato all’interno dello stabilimento LFoundry in un’area accessibile alle società associate ed in generale agli enti di ricerca convenzionati, ha raggiunto un importante risultato relativo all’utilizzo della spettroscopia Raman per l’analisi dello stress del silicio nell’industria dei semiconduttori.  I risultati di tale attività, avviata grazie alla sinergia tra LFoundry ed il Centro di Ricerca per le nanotecnologie applicate all’ingegneria-CNIS dell’Università La Sapienza di Roma. “Si tratta di un tecnica di analisi a livello nanometrico (un nanometro equivale ad un miliardesimo di metro) dove uno spettroscopio Raman è accoppiato ad un microscopio a forza atomica. La tecnica fino ad ora era stata utilizzata solamente su superfici bidimensionali, fa sapere il coordinatore dell’attività.