Cronaca

monte velino

MAGLIANO DE'MARSI: RIFUGIO VANDALIZZATO

- La Capanna di Sevìce ridotta a discarica e al gelo, queste le condizioni in cui è stata trovata nella giornata del 28 novembre scorso.
Un luogo immerso nella natura e incontaminato che qualche maleducato, nei giorni scorsi, ha utilizzato per poi andare via senza pulire e
lasciando la porta aperta.Risultato, un cumulo di rifiuti sul tavolo e il gelo che, a causa del portone lasciato spalancato, ha avvolto
l’interno del rifugio.Il rispetto per le cose comuni e per la natura sono, per alcuni, concetti ancora troppo lontani.La capanna di Sevìce,
a 2119, è l’unico rifugio d’alta quota presente nel massiccio del Monte Velino e si trova nel territorio di Magliano de’ Marsi.

carabinieri cinque

L'AQUILA: APPUNTATO NEI GUAI

- Appuntato dei carabinieri ma contemporaneamente titolare al 70% e istruttore di ben 4 scuole guida. La Sezione giurisdizionale per l’Abruzzo
della Corte dei Conti ha recentemente condannato per presunto danno erariale, G.G. di 55 anni, a risarcire il Ministero della Difesa della
somma di 33mila euro, secondo l’accusa illecitamente introitata.La vicenda giudiziaria-contabile è nata nel 2018 quando un esposto anonimo ma
dall’accusa ritenuto circostanziato riferiva del presunto “doppio lavoro” (svolto nelle stesse ore della concessione di permessi dal lavoro
retribuiti) dell’appuntato scelto,in servizio presso il comando regionale carabinieri forestale di Abruzzo e Molise, con sede a Gignano. Le
indagini affidate ai militari delle Fiamme gialle dell’Aquila, hanno portato a galla come lo stesso sarebbe titolare del 70% del
capitale speciale di 4 scuole guida, con sede a Sulmona, L’Aquila, Pizzoli e Pratola Peligna.

finanza 03 traffici illeciti 2m11s rep 07

PESCARA: SEQUESTRATA AREA VICINO FALDA ACQUIFERA

- Un'area vasta quanto un campo di calcio piena di rifiuti di ogni tipo: materiale plastico, metallico, edile, ferro arrugginito, pneumatici,
vetro, carcasse di automobili e di elettrodomestici. Questo lo scenario scoperto nell’entroterra provinciale dalle Fiamme Gialle pescaresi,che
hanno sequestrato la discarica abusiva, già in passato nel mirino dei finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale, ma mai ripristinata.
Il titolare della ditta individuale operante sul terreno sequestrato è stato conseguentemente denunciato all’A.G. locale per il reato di
abbandono e deposito incontrollato di rifiuti.Ora sono in corso accertamenti per verificare i possibili danni all’ambiente conseguenti alla
prolungata infiltrazione di sostanze tossiche nel terreno e nelle falde acquifere.