Cronaca

teramonotte

La procura teramana ha autorizzato l'Anas ad effettuare dei lavori di drenaggio della collina sottostante al viadotto del Lotto zero sul tratto tra lo svincolo di Teramo centro e l'innesto sulla statale 80 alla Cona. L'intervento è teso a ridurre la pressione, sul viadotto stesso, del movimento franoso che lo scorso 8 febbraio ha provocato il cedimento di una paratia a monte dell'infrastruttura viaria. Allo stesso modo, una volta sistemata l'area sottostante, l'Azienda delle strade è autorizzata a riaprire il transito sull'arteria, interrotto con ordinanza da quasi una settimana. Forse da stasera stessa, il traffico sarà gestito su una sola corsia, a senso  unico alternato gestito da un impianto semaforico. Ricordiamo che la Procura, con il pm Silvia Scamurra, ha sequestrato la paratia crollata, dopo la segnalazione della Polizia stradale di Teramo, che ha evidenziato i rischi per la struttura e soprattutto segnalato la probabile debolezza del manufatto. Il pm nei prossimi giorni dovrebbe anche affidare una perizia tecnica sulla paratia.

teramo duomo 110313 rep 06

Con epicentro ad Accumoli e magnitudo 3.6 stamani nuova scossa di terremoto. A Teramo gli studenti sono usciti dai plessi scolastici e si sono riversati in strada.

L’evento sismico si è verificato alle 9,28 con epicentro Accumoli e magnitudo 3.6. La scossa è stata distintamente avvertita nell’aquilano e nel teramano, soprattutto ai piani alti delle abitazioni. Nelle scuole sono scattate le procedure di evacuazione.

atessa

Una “raccomandazione a usare maggiore umanità” la reazione della direzione Sevel al caso della pipì negata per un lavoratore, al quale sono state presentate le scuse.

Si chiude con una comunicazione formale ai “Team Leader”, ma senza provvedimenti disciplinari, la fase di accertamento interno decisa dai vertici Sevel alla luce della non edificante vicenda dell’operaio al quale è stata negata l’autorizzazione ad andare in bagno, con le ben note e tristi conseguenze. “Il rispetto della persona deve avere la priorità”, ha sottolineato nella circolare la direzione aziendale, che ha stigmatizzato l’episodio e allo stesso tempo chiesto scusa all’operaio coinvolto nella vicenda che ha avuto un’eco non gradita sui media. Un episodio giudicato molto grave di vertici Sevel.