Cronaca

rifiuti

Sarà pubblicato entro giovedì prossimo il bando da quasi sei milioni di euro per la gestione della raccolta porta a porta dei rifiuti, nel Comune di Avezzano.

Da ormai 5 anni la raccolta dei rifiuti ad Avezzano è a cura della Tekneko, che si è occupata anche dello smaltimento dei rifiuti oltre che della distribuzione dei kit per la differenziata.

La società, che non ha effettuato una comunicazione efficace, così come invece previsto dal capitolato d'appalto e che gestisce il servizio ad Avezzano continuerà a gestire il servizio fino al 31 gennaio 2017, da febbraio l’appalto verrà affidato al vincitore del nuovo bando. Non è ancora chiaro se all’interno del bando sarà inserito anche lo spazzamento delle strade ma probabilmente sarà così.

tagliacozzoneve

Questa mattina molti ragazzi dell’istituto Turistico di Tagliacozzo non sono entrati a scuola. Inizia la loro protesta contro la scuola e le temperature basse.

Abbiamo controllato le temperature”, commenta la rappresentante d'Istituto, “e siamo al di sotto dei 18 gradi, temperatura al di sotto della quale non si può fare lezione, per legge. I termosifoni sono accesi dalle sei di mattina alle 18. Intanto le autorità cittadine non si sono presentate. Il nostro non è uno sciopero ma è una protesta”.

Le scuole superiori sono di competenza della provincia che in una nota di ieri evidenzia che negli istituti i termosifoni vengono regolarmente accesi.

canistro santa croce

Giungono da Pescara le prime notizie sull’apertura della Busta “A” inviata da ogni società che si è candidata per partecipare al bando per la concessione della sorgente Santa Croce Sponga.

L’Italiana Beverage, che fa capo all’imprenditore molisano Camillo Colella (si tratta della società che comprende anche il marchio Santa Croce), e la Norda (il marchio fa capo all’imprenditore Carlo Pessina. L’azienda imbottiglia in vari stabilimenti d’Italia, dal Nord al Centro fino al Sud, con la Sangemini e la Monticchio Gaudianello), hanno passato l’esame della commissione presieduta dalla dirigente Iris Flacco.

Rimangono da esaminare la busta della società che fa capo all’imprenditore avezzanese Mastrocesare e quella dell’Ati (associazione temporanea di imprese) che fa capo alla sorana Bruni Mobili e a un gruppo di imprenditori arabi.

La Busta “A” è quella in cui sono contenuti tutti i documenti che attestano i mutui accesi dalle aziende, le fideiussioni e altro.

Ieri l’imprenditore Colella è stato a Canistro per portare via dallo stabilimento le materie prime. Non si sa che fine faranno i macchinari che si trovano dentro l’azienda.