Cronaca

liceo chieti

ABRUZZO: ADOLESCENZA

- In Abruzzo il 15,6% degli adolescenti è vittima di cyberbullismo, fenomeno in aumento tra gli 11 e i 13 anni specie tra le ragazze. In crescita la
dipendenza da videogioco o social: mancano strutture sanitarie specifiche. Sopra la media nazionale le scuole con la banda larga.È quanto emerge dai
dati della 14esima edizione dell’Atlante dell’infanzia a rischio in Italia, dal titolo ‘Tempi digitali’, diffusi da Save the Children in vista della
Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che si celebrerà lunedì 20 novembre.

 

PENNE: INIZIA L'ERA CUCINELLI

- Una giornata di sole splendente ha baciato l'apertura del primo stabilimento pennese di Brunello Cucinelli. Piante curate nel piazzale,vetrate a
vista all’ingresso sui banchi da lavoro dei sarti, e una scalinata che porta a un piano rialzato adibito a zona pranzo.Si presenta luminosa,
accogliente e funzionale la prima struttura della maison Cucinelli a Penne. Ieri mattina circa 70 lavoratori hanno varcato per la prima volta i
cancelli del primo stabilimento nella zona industriale del Ponte di Sant’Antonio. Terminerà il 1° gennaio del 2025, invece, la realizzazione di un
secondo sito produttivo Cucinelli.

carabinieri nas

ABRUZZO: BLITZ DEI NAS NELLE MENSE SCOLASTICHE

– In Abruzzo sono stati effettuati dai Nas 42 controlli che hanno riguardato mense scolastiche con punto di cottura interno, ma anche refettori e
centri cottura per la preparazione di pasti destinati alla refezione scolastica. Per circa la metà degli obiettivi ispezionati sono state evidenziate
carenze (non particolarmente gravi), in numero maggiore nella provincia di Teramo e minore nella provincia dell’Aquila. Le situazioni più critiche
invece, sono state riscontrate nelle province di Chieti e Pescara dove sono state rilevate inadeguatezze igienico sanitarie e strutturali dei locali
per la presenza di infiltrazioni e umidità, attrezzature frigorifere non idonee, locali sottodimensionati ed estintori scaduti di validità. Carenze
gestionali sono emerse durante la preparazione dei pasti per la mancata comunicazione al consumatore finale degli allergeni contenuti nelle pietanze
somministrate, la mancata applicazione delle procedure previste dal manuale di autocontrollo e per il riutilizzo di MOCA (materiali a contatti con
gli alimenti) monouso. Infine, in un solo centro cottura è emersa promiscuità di alimenti vari conservati nelle celle frigorifere destinate a frutta e
verdura. Nessun sequestro di alimenti, risultati regolarmente tracciati.