Cronaca

poste italiane

OVINDOLI: RIAPERTO UFFICIO POSTALE

- Ha riaperto al pubblico l’ufficio postale di Ovindoli.Sono terminati, infatti, i lavori di ristrutturazione della sede finalizzati ad accogliere,
non appena saranno operativi, i principali servizi della P.A. grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”,l’iniziativa ideata da Poste
Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7 mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio.
L’ufficio postale di Ovindoli è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.45 e il sabato fino
alle 12.45. Si ricorda inoltre che, la sede è dotata di ATM Postamat, operativo 7 giorni su 7 ed in funzione 24h24 per il prelievo di denaro contante
e per tutte le operazioni consentite.

cocaina

PESCARA: GIOVANE IN MANETTE

- Arrestato dopo l'inseguimento: aveva in auto 1 kg di cocaina. In manette è finito un giovane pescarese (le cui generalità non sono state al momento
rese note) dopo che ha tentato la fuga per eludere i controlli - piano d'azione "Drug market" - dei finanzieri del Comando provinciale di Pescara.
Il ragazzo è stato raggiunto dopo il breve inseguimento. Durante le perquisizioni personali e dell’auto, il giovane,visibilmente agitato,avrebbe
anche cercato anche di disfarsi della droga. I militari hanno rinvenuto e sequestrato anche 26mila euro in contanti, presumibilmente introiti
dell’attività di smercio del narcotico.

sulmona carabinieri 241012 rep 01

SULMONA: UFFICIALE NEI GUAI

- Finisce nei guai un ufficiale delle forze dell’ordine di Sulmona, di circa 50 anni, in servizio fuori città, che risulta indagato per stalking
ed estorsione. L’uomo avrebbe messo in atto una serie di azioni contro la sua ex in quanto non si sarebbe mai rassegnato alla fine della loro
storia sentimentale.La Procura peligna ha aperto un’inchiesta e gli agenti del commissariato hanno immediatamente proceduto a perquisire la sua
abitazione, e a sequestrare telefoni e computer per avere riscontri su quanto denunciato dalla donna. Sembrerebbe infatti, che l’uomo, oltre ad
aver perseguitato la ex, abbia perfino diffuso contenuti sessualmente espliciti, registrando e diffondendo video piccanti della donna. Tutte le accuse
sono però da riscontrare nel corso delle indagini preliminari, nella loro veridicità e gravità.