Cronaca

polizia postale

TERAMO: SVENTATE TRE FRODI INFORMATICHE

– Gli uomini della Sezione Operativa della Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Teramo, con un tempestivo intervento ed immediate attività
di indagine, hanno impedito la consumazione di 3 frodi informatiche per importi di 23.000 euro, 24.900 euro e 4.400 euro. I malviventi hanno usato la
tecnica dello smishing, l’invio di SMS, apparentemente inviati dall’Istituto di Credito presso cui il destinatario ha il proprio conto, che inducono
la vittima a cliccare su un Link e inserire le credenziali di accesso e i dati della carta di credito su una pagina web che riproduce nell’aspetto
il sito ufficiale della banca. Successivamente il truffatore chiama la vittima fingendo di essere il Dirigente dell’Istituto di Credito o un operatore
della Polizia Postale e la convince a versare tutta la somma giacente sulla propria carta a favore di altra carta con la promessa della successiva
restituzione mediante bonifico. In alcuni casi, per effetto dell’utilizzo di apposito programma il numero telefonico può apparire simile se non
uguale a quello di un ufficio di polizia o di un istituto di credito.

 

CASALBORDINO: PREFETTO CHIUDE LA SABINO

- Il prefetto Mario Della Cioppa, ferma l'attività della Sabino Esplodenti nell'impianto di Casalbordino già posto sotto sequestro dopo l'esplosione
che ha provocato 3 morti.Per i 60 dipendenti si apre ora la possibilità della cassa integrazione. Dopo la tragedia di mercoledì scorso è molto
probabile che la fabbrica di contrada Termini resterà chiusa a lungo.L’auspicio è che il lavoro possa riprendere al più presto ma si tratti di un
impiego sicuro al 100%. La dirigenza sta infatti, portando avanti due progetti che potrebbero cambiare il futuro dell'azienda.

 

pompiere

AVEZZANO: IN FIAMME FERROVIA DISMESSA

- Oggi pomeriggio, intorno alle 16, si è verificato un incendio nei pressi dei binari della ferrovia dismessa che si trova tra via Sabotino, via
mons. Bagnoli,e l’ex scuola San Simeo, vicino l’istituto d’istruzione superiore “G. Galilei”.Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio sarebbe di
natura dolosa. Fortunatamente, il tempestivo arrivo sul posto dei vigili del fuoco, che hanno subito domato le fiamme, ha scongiurato il peggio.
La zona versa ormai da tempo in una situazione di degrado ed è diventata quasi una discarica a cielo aperto, con rifiuti di ogni tipo, siringhe,
bottiglie di vetro ecc. Gli abitanti del quartiere, esasperati dall’incuria del luogo, nel pieno centro di Avezzano, sono preoccupati per la
salubrità dell’ambiente e chiedono alle autorità competenti di intervenire.