Cronaca

 

CASALBORDINO: ESPLOSIONE ALLA SABINO

- Sarebbe stata una granata d'artiglieria, a provocare l'incidente di ieri alla Esplodenti Sabino di Casalbordino. Che cosa sia successo e di chi
siano ora le responsabilità sono domande che aleggiano al tribunale di Vasto,dove sta per iniziare la prima udienza davanti al Gup Anna Rosa Capuozzo
per la tragedia del dicembre 2020 quando nella stessa azienda un altra deflagrazione provocò altri tre morti. La Procura ha aperto l'inchiesta per
omicidio colposo plurimo e disastro colposo.Una granata, quindi, e i legali della Esplodenti spiegano lo sconcerto dell'azienda di fronte a questo
nuovo tragico incidente. C'era Fernando Di Nella sull'ordigno, che viene descritto come un artificiere esperto in demilitarizzazioni che da decenni
compiva le stesse operazioni, ma saranno le indagini a spiegare se si sia trattato di spoletta difettosa o di errore umano.

l aquila comune

MOVIDA L’AQUILA: RESIDENTI PER LE VIE LEGALI, RICHIESTA RISARCIMENTO MILIONARIO A COMUNE

– “Basta con la movida fino a notte fonda e al chiasso notturno” che provoca “danni esistenziali e alla salute, rendendo impossibile il sonno ed il
riposto serale”: una cinquantina di residenti del centro storico dell’Aquila dalle proteste sono passati ai fatti e hanno inviato al Comune
dell’Aquila una raffica di lettere di diffida con una richiesta di 50.000 euro ciascuno di risarcimento, per una cifra complessiva superiore dunque
ai 2,5 milioni di euro e, richiedendo il pagamento entro 15 giorni. Buona parte dei residenti si sono affidati ad un avvocato che vive anche lui nel
cuore del centro storico e da anni ormai conduce una battaglia contro la “malamovida”. L’azione legale e la sua speranza di successo, che
determinerebbe un salasso per le casse comunali, fa leva sulla sentenza della Cassazione del 23 maggio 2023, che ha annullato una sentenza della
Corte d’Appello di Brescia, che aveva escluso la responsabilità dell’Ente Locale, sul risarcimento del danno causato da schiamazzi notturni della
“movida”. La Cassazione ritiene infatti che spetta anche all’Ente Locale la tutela del diritto alla salute (garantito costituzionalmente), del
diritto alla vita familiare e della proprietà, qualora siano lesi da immissioni intollerabili provenienti da un’area pubblica, nel caso di specie da
una strada comunale.

pescara fontanelle

PESCARA: PALAZZO IN FIAMME

- Un altro incendio nel quartiere popolare di Fontanelle. Le fiamme sono divampate in via Caduti per servizio, questa mattina poco prima
delle 7, al civico 49. A fuoco mobili, attrezzature sportive e materiale di scarto accatastati su un pianerottolo al secondo piano. Il rogo,
che ha provocato molto fumo, è stato spento dai vigili del fuoco.Da accertare ora,l'origine delle fiamme.Nel rione popolare nelle ultime
settimane sono andati a fuoco anche due auto e uno scooter, oltre a due contatori dell'Enel. Successivamente, a seguito dell'incendio, l'intero
palazzo è stato sgomberato dei 16 i nuclei familiari.