Cronaca

carabinieri

FUCINO: DENUNCIATI ALTRI 3 IMPRENDITORI

- Allargati i controlli della compagnia carabinieri di Avezzano, per vigilare sul rispetto delle ordinanze dei comuni in tema di emergenza idrica venutasi a creare nel Fucino. E, dopo nemmeno 15 giorni dall’ultima violazione riscontrata, la notte scorsa una pattuglia della stazione di San Benedetto dei Marsi, nelle coltivazioni della zona centrale del Fucino, a cavallo tra i comuni di Trasacco, Pescina e San Benedetto, hanno individuato tre distinti impianti irrigui in funzione durante il periodo di divieto. Gli accertamenti hanno consentito di individuare immediatamente anche i trasgressori: tre imprenditori agricoli del luogo, tutti denunciati alla competente Procura della Repubblica.

soccorso alpino elicottero

MONTAGNA: SETTE INTERVENTI IN DUE GIORNI TRA GRAN SASSO E MAJELLA

- Sono stati due giorni movimentati per le squadre abruzzesi del Soccorso Alpino e Speleologico, impegnate in 7 interventi tra domenica e lunedì. Molti degli interventi effettuati riguardano escursionisti bloccati dallo sfinimento da ipertermia. In queste giornate di caldo torrido il Soccorso Alpino e Speleologico raccomanda di astenersi dall’affrontare salite eccessivamente impegnative, specialmente sui versanti completamente esposti al sole e privi di fonti di approvvigionamento di acqua. "I pericoli dovuti al caldo, quali i colpi di calore e gli sfinimenti – spiega il presidente abruzzese Daniele Perilli – sono dietro l’angolo e possono risultare fatali in ambiente impervio, dove il fisico è sollecitato oltremodo e dove è richiesta la massima attenzione”.

pomodori

AGRICOLTURA: IL GRAN CALDO “LESSA” FRUTTA E VERDURA

- Ortaggi lessati e piante collassate: dopo la siccità è questo l’ultimo allarme nelle campagne, legato al gran caldo di questi giorni. Le alte temperature lessano letteralmente gli ortaggi come i pomodori, per i quali Coldiretti stima un calo di produzione pari al 30%. Cambiamenti climatici e processi di desertificazione in atto presentano il conto prima agli agricoltori e poi ai consumatori, per i quali la minor produzione si traduce inevitabilmente in un aumento di prezzo del prodotto finale.