Lunedì 10 luglio scade il termine per la presentazione delle liste per le prossime elezioni alla provincia dell'Aquila, previste il 30 luglio. Al momento sembrerebbe siano in vista le candidature di Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, sostenuto da una lista di Forza Italia con Emilio Iampieri e l'onorevole Filippo Piccone; un'altra lista sarebbe sponsorizzata da Andrea Gerosolimo. Si prevede, poi, la candidatura di Mario Quaglieri, sindaco di Trasacco, sostenuto dal vice sindaco dell'Aquila, di Forza Italia, Guido Quintino Liris. Una quarta lista, senza candidatura a presidente, è organizzata dai gruppi di centro sinistra del comune dell'Aquila e da una parte degli esponenti del PD marsicano. Un vero ginepraio, al momento incommentabile.

Siamo stati facili profeti sulle difficoltà del nuovo sindaco di Avezzano, De Angelis, che in attesa della decisione del TAR, circa il ricorso presentato dalla coalizione Di Pangrazio sull'assegnazione dei seggi in consiglio comunale e che come è nelle previsioni, soprattutto dopo l'applicazione della legge nei comuni di Lecce e di Maddaloni, in merito al caso "Anatra Zoppa", vede aumentare, in questi giorni, le preoccupazioni, teleguidato dalla triade Gerosolimo – Piccone – Tedeschi. Tribolazioni anche e soprattutto sul caso della più votata ad Avezzano, Iride Cosimati, alla quale spetterebbe di diritto la presidenza del consiglio ma che i consiglieri – si fa per dire – del nuovo sindaco, osteggiano, offrendole un assessorato. Se quest'ultima accettasse la proposta, verrebbe depotenziata e umiliata e ricordiamo che è stato eletto, in tandem con lei, un altro consigliere. Lo stratega di tutto ciò – dicono i rumors – sembrerebbe essere l'assistente di Piccone, Massimo Verrecchia e in caso di pronunciamento del TAR sfavorevole al nuovo sindaco, questi sarebbe collocato tra i trombati.