Politica

d alfonsoLA GIUNTA REGIONALE RADDOPPIA IL RICORSO AL TAR CONTRO OMBRINA

La Giunta regionale nella seduta di ieri ha preso un’importante decisione sul caso della piattaforma petrolifera Ombrina 2. E’ stato stabilito di proporre un ulteriore ricorso nell’ambito del giudizio pendente dinanzi al Tar Lazio.

Questo secondo ricorso contesta il verbale e le risultanze della conferenza di servizi tenutasi il 9 novembre scorso a Roma nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico, avente ad oggetto “Istanza di concessione di Coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi denominata “d30 B.C – MD”, società “Rockhopper Italia S.p.a”, per effetto della quale si è decisa la prosecuzione del procedimento volto al rilascio della concessione di coltivazione in favore della società richiedente. Tale decisione, secondo l’esecutivo regionale, è “illegittima ed arbitraria in quanto adottata sulla scorta di numerose irregolarità in relazione ad aspetti qualificanti, tali da invalidare l’intero percorso amministrativo seguito dall’Autorità statale competente”.

La Giunta D’Alfonso ha quindi deciso all’unanimità di conferire all’Avvocatura regionale “l’incarico legale a tutela degli interessi dell’Amministrazione Regionale per la proposizione del ricorso per motivi aggiunti, da far valere anche come ricorso autonomo, nell’ambito del giudizio pendente dinanzi al Tar Lazio con il n. RG n. 12926/15 incardinato dalla Regione Abruzzo ed avente ad oggetto l’impugnativa, previa sospensiva, del D.M. n. 172/2015 recante la compatibilità ambientale della proposta progettuale avanzata dalla Società Medoilgas Italia S.p.a., ora Rockhopper Italia S.p.a”.

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Il 24 novembre il Consiglio Regionale si dovrà esprimere sulla questione della Nuova Pescara, la fusione dei tre comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore.

L'annuncio arriva dal Movimento 5 Stelle, con il consigliere Mercante, uno dei promotori dell'iniziativa e del referendum popolare che si è tenuto a maggio 2014.

I cittadini votarono il Sì alla fusione con oltre il 70% dei consensi, ed ora il M5S chiede agli altri consiglieri di maggioranza ed opposizione di prendere finalmente una posizione chiara dopo mesi di indecisioni e silenzio.

Martedì, ogni Consigliere, compreso il Presidente D’Alfonso, sarà chiamato ad esprimere il proprio voto sulla nascita della Nuova Pescara. 

d alfonso frane

PIANO NEVE, LA REGIONE ASSEGNA 450MILA EURO ALLE PROVINCE

D’ALFONSO: E’ IN ARRIVO IL GELO, URGE ATTIVARE LE PROCEDURE NECESSARIE

La Regione Abruzzo ha stanziato 450mila euro per il Piano neve 2015-2016. Dopo l’incontro con le Province svoltosi il 3 novembre scorso, attraverso la legge regionale n. 40 del 12 novembre è stata effettuata la variazione di bilancio per destinare alle amministrazioni provinciali la somma necessaria a far fronte alle evenienze invernali.

In considerazione dei criteri individuati nel corso del vertice - ovvero la lunghezza delle strade provinciali, le precipitazioni nevose delle passate annualità nonché le difficoltà viarie dovute ai fenomeni di dissesto che hanno interessato il territorio regionale e che rendono diverse strade di difficile accesso - la ripartizione risulta essere la seguente: 120mila euro alla Provincia di Chieti; 100mila alla Provincia di Teramo; 90mila alla Provincia di Pescara e 90mila a quella di L’Aquila. Inoltre, la Regione ha voluto attribuire risorse appositamente dedicate alle località sciistiche di Passolanciano e a Pescasseroli, per una somma complessiva di 50mila euro così ripartita: per Passolanciano, 20mila euro alla Provincia di Pescara e 20mila a quella di Chieti; per Pescasseroli, 10mila euro alla Provincia di L’Aquila.

Dal Presidente della Giunta regionale Luciano D’Alfonso giunge l’impulso a predisporre celermente le adeguate contromisure per fronteggiare il freddo in arrivo: “E’ noto che le previsioni metereologiche preannunciano per i prossimi giorni precipitazioni nevose anche a bassa quota, quindi invito le amministrazioni provinciali a voler attivare tempestivamente le procedure necessarie per la messa in azione del Piano neve, sia utilizzando le proprie strutture organizzative sia avvalendosi della collaborazione di società o enti competenti nella gestione delle strade, compresi i mezzi della Protezione Civile”.