Politica

emiciclo tre

Inizierà venerdì 27 dicembre, dopo la seduta ordinaria convocata in pari data, la seduta del Consiglio regionale dedicata all’approvazione del Bilancio regionale. Nella prima parte della mattina di venerdì, alle ore 10.00, è prevista la seduta ordinaria con il seguente ordine del giorno: Riconoscimento leggibilità debiti fuori bilancio – Sentenza Corte d’Appello dell’Aquila 906/2019; Documento di Economia e Finanza Regionale (Defr 2019/2021); Progetto di legge recante “Proroga dei termini previsti da disposizione legislative e ulteriori disposizioni urgenti”. Al termine della seduta ordinaria inizierà la seduta del Bilancio regionale. All’ordine del giorno l’esame dei seguenti documenti: Disavanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2014 e al 31 dicembre 2015 – Piano di Rientro; Disposizione finanziarie per la redazione del bilancio regionale 2020/2022 – Legge di Stabilità regionale; Bilancio di previsione finanziario 2020/2022. L’Assemblea è autorizzata a svolgerei i lavori per l’approvazione del Bilancio fino a sabato 28 dicembre con chiusura degli stessi entro le ore 24.00. 

fucino bis

"L'Abruzzo non restituirà all'Europa neanche un euro per l'agricoltura" - questo il commento del Vicepresidente con delega all'agricoltura Emanuele Imprudente, che sottolinea come l'Abruzzo è al passo con le altre Regioni italiane che hanno conseguito il target di spesa del PSR 2014/2020.
"Nonostante l'eredità lasciataci siamo riusciti a raggiungere un risultato che è solo frutto del proficuo ed instancabile impegno del mio Assessorato e del Dipartimento Agricoltura, coordinato dal Direttore, dottoressa Elena Sico".
Qualche numero ci può aiutare a capire: dal 2016 la Regione Abruzzo doveva spendere 186 milioni di euro entro la data del 31 dicembre 2019, target fissato dalla Commissione europea; la precedente giunta è stata capace di spendere al 31 dicembre 2018 poco più di 103 milioni in tre anni, addossandoci un macigno di quasi 83 milioni di spesa da raggiungere in 9 mesi.
"Questo non ci ha spaventato, anche se non deve ripetersi mai più! La certificazione dell'AGEA (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) attesta che abbiamo superato il target della spesa di circa 1,5 milioni", dichiara il Vicepresidente, aggiungendo "che si tratta di un dato destinato probabilmente ad incrementarsi nei prossimi giorni, con l'emanazione degli ulteriori decreti di pagamento da parte di Agea".
"Il dato raggiunto in poco tempo dimostra che sono risultate corrette e tempestive le misure di accelerazione della spesa che abbiamo assunto, tenuto conto che, al mio insediamento, molti procedimenti non erano stati conclusi e la spesa, in molti casi, non riusciva ad andare avanti". Tra le misure di accelerazione, sostiene Imprudente "è risultato essenziale, in particolare, il Fondo di garanzia regionale approvato dalla Giunta con la DGR 779 dello scorso 9 dicembre".
"Ciò che abbiamo ottenuto in termini di obiettivi a medio termine per l'agricoltura abruzzese è ancora più significativo - sottolinea Imprudente - perché avremo un ruolo decisivo nell'assegnazione delle risorse all'Abruzzo per la prossima programmazione di fondi europei, quelli relativi al 2021/2027. Utilizzeremo la stessa determinazione a favore della nostra Regione nei tavoli della nuova programmazione".

imprudente emanuele

Da Roma arriva l’ok allo stralcio del progetto sulla rete irrigua del Fucino, come richiesto dalla Regione Abruzzo”. Lo comunica il vicepresidente della giunta regionale, con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente (sopra).

Con la delibera 498 dell’agosto scorso – spiega Imprudente – abbiamo voluto dare un segnale chiaro per lo sviluppo dell’area del Fucino e delle sue infrastrutture irrigue, finalizzando le risorse esistenti per progetti utili e concreti senza rischiare di lasciare solo libri dei sogni: il nostro metodo vuole essere questo. Il rischio era infatti di vanificare lo stanziamento esistente pari a 50 milioni e mandare all'aria l'intero progetto che ammonta a 4 volte tanto, vista l'impossibilità di realizzare l’intervento a copertura dell'intero territorio, considerati anche i ritardi accumulati negli anni e la complessità degli iter autorizzativi di ordine ambientale e procedurale, elementi che avrebbero certamente comportato la perdita del finanziamento".

La Conferenza Istituzionale Permanente dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale ha preso favorevolmente atto della ipotesi di realizzazione della rete irrigua del Fucino secondo le indicazioni della delibera di giunta regionale numero 498 del 2019. Tale presa d'atto segue quella della Conferenza Operativa Permanente e conferma, secondo Imprudente, la strategicità del quadro progettuale già definito dell'Autorità di Bacino per la completa infrastrutturazione irrigua della Piana del Fucino. Il proseguo delle attività progettuali per l'attuazione del masterplan verrà curato in stretto coordinamento con l'Autorità di Bacino, anche al fine di sviluppare i successivi livelli progettuali dell'intervento complessivo.

L'Autorità di bacino meridionale ci ha dato ragione - ha aggiunto Imprudente - e ha preso atto della scelta della Regione di indirizzare i 50 milioni di euro del masterplan a una parte determinante e strategica per l’Abruzzo: il completamento della rete irrigua a copertura di tutto il comprensorio fucense, e la riprogrammazione delle economie di gara che ne deriveranno a beneficio della progettazione dell’intero intervento.”

L’ascolto dei sindaci, delle associazioni degli agricoltori e di chi vive il territorio, il raccordo con le strutture e gli organi tecnici, e un lavoro fatto con pazienza e con raziocinio portano solo a risultati positivi” conclude il vicepresidente, che assicura una costante e continua attenzione per accelerare tutte le fasi che dovranno portare alla realizzazione di un’opera straordinariamente importante per il Fucino e per l’intera regione".