Politica

fedele giorgio

Il Consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle Giorgio Fedele (sopra), interviene in merito all'emendamento, a sua firma, per ottenere il finanziamento del registro tumori in Regione Abruzzo. “Il voto favorevole all'unanimità, avvenuto nel corso della discussione sul bilancio in occasione dell'ultima seduta del Consiglio regionale – spiega Fedele – certifica quanto fosse urgente finanziare, per la prima volta, uno strumento così importante, il cui scopo è quello di analizzare il rapporto tra incidenza tumorale e territorio. Nonostante alcune dichiarazioni che circolano in questi giorni sulla stampa, il provvedimento ha avuto il via libera dal Consiglio e, se molto presto diventerà realtà, il merito è del MoVimento 5 Stelle, che ha posto al centro dell'attenzione una necessità impellente per tutto il nostro territorio. Soprattutto per ciò che riguarda gli abitanti della provincia dell'Aquila, è necessario conoscere la situazione dell'incidenza tumorale il prima possibile, visti i risultati di una precedente analisi epidemiologica, interrotta per mancanza di fondi, in cui si delineavano anomale corrispondenze tra territorio e diagnosi oncologiche”.

Ritengo che mai come oggi, alla luce della situazione disastrosa della nostra sanità regionale che ha bisogno di essere ricostruita per il presente e per il futuro, sia necessario dotarsi di strumenti utili alla prevenzione primaria. Il registro tumori regionale mira proprio a questo, cioè a rendere esplicito il contesto in cui ci troviamo in relazione alle patologie tumorali, capire quanto incidano sulla cittadinanza, per poter così avviare indagini specifiche sui fattori scatenanti. Questa è una priorità più volte sollevata all’Assessore Verì ma che non avrebbe trovato riscontro nella realtà senza la battaglia che il Movimento 5 Stelle ha portato avanti durante i lavori per l’approvazione del bilancio 2020”.

 

biondi pierluigiavezzano municipio

di G.D'Orazio

Ormai, per alcuni personaggi (si fa per dire) politici, il motto sembra essere "o mi candido a sindaco" o "cambio casacca" o, ancora, diciamo noi, "stai a casa che è meglio per la città di Avezzano". Infatti, notizia recente (ma già era nell'aria), il figlio dell'ex sindaco di Avezzano, Antonio Floris, Armando, ex Movimento Sociale, poi Forza Italia, il quale dal partito di Berlusconi ha ricevuto diversi incarichi, candidato praticamente (con presunzione), a tutte le cariche, lascia Forza Italia, per non aver ottenuto (ma non poteva essere altrimenti) la candidatura a sindaco di Avezzano in quota al partito di Berlusconi, per passare al partito della Meloni, ossia Fratelli d'Italia. Quest'ultimo partito è ormai noto come "carro funerario" visto che non è bastato ad esso il flop con la costituzione del gruppo consiliare, ad Avezzano, causando di fatto la caduta dell'amministrazione comunale con gravi danni al capoluogo marsicano, complici gli aquilani, assessore Liris, sindaco Biondi uniti al presidente della giunta regionale Marsilio, che sembrerebbe essere "gestito" politicamente dal sindaco dell'Aquila.

Fratelli d'Italia vuole "imbarcare", per le prossime amministrative ad Avezzano, "transfughi e trombati", aspiranti sindaci ed ex consiglieri comunali di Avezzano, che hanno, tra l'altro, tradito i candidati consiglieri marsicani del partito della Meloni, sostenendo l'aquilano Liris alle ultime regionali. Ma stiamo tranquilli che tutto si risolverà con un "funerale" politico, sotto la guida del bravissimo commissario di Fratelli d'Italia, Roberto Alfatti Appetiti. 

emiciclo tre

Il Consiglio regionale nel corso della seduta di oggi, sabato 28 dicembre, ha approvato a maggioranza il Documento di Economia e Finanza regionale, il Disavanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2014 e al 31 dicembre 2015, la Legge di Stabilità regionale 2020 e il Bilancio di previsione finanziario 2020 – 2022.