Politica

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Grande delusione per il Documento di Economia e Finanza Regionale: la discussione in aula conferma tutti i timori che avevamo evidenziato in più di un’occasione. Il provvedimento sottolinea i risultati sul fronte del PIL e dell’occupazione raggiunti nell’anno 2018 dal centrosinistra e i fondi del Masterplan, tanto osteggiato dalla destra oggi al potere. Per il resto nulla. Nessuna iniziativa, neanche un’idea”, il duro commento del capogruppo PD in Consiglio Regionale Silvio Paolucci (sopra), sulla discussione del Defr approdato in Commissione Bilancio.


“Un documento di fatto senza indirizzi politici – riprende Paolucci - Durante la Commissione Bilancio alla semplice domanda rivolta per chiedere quali fossero i 5 obiettivi più importanti per il Governo Regionale non vi è stata alcuna risposta. Un atto che arriva mesi dopo quelli utili a capirne la portata e gli obiettivi per l’Abruzzo, in un ritardo forse pensato per evitarne la condivisione non solo con le forze politiche del Consiglio, ma anche con i portatori di interesse che avrebbero dovuto avere voce nel più importante atto di programmazione della legislatura. Se non ci fosse stato il Masterplan, il Defr sarebbe solo aria fritta. Il documento nella sua ultima stesura, non contiene alcuna scelta e rischia di fermare la Regione per 10 anni. Eppure la Giunta è in carica dal 6 marzo e avrebbe avuto tutto il tempo per elaborare la strategia per i prossimi anni. Sulla sanità è confermata la stasi: atti di programmazione totalmente fermi addirittura si approverà forse nel 2020 atti che dovrebbero aver programmato il 2019, nel frattempo spariscono i nuovi ospedali nonostante gli oltre 400 mln a disposizione. È caos sui trasporti che subiscono sempre più tagli e privatizzazioni ed esternalizzazione dei servizi del settore. Nessuna innovazione nemmeno sullo sviluppo delle aree interne, altamente penalizzate dalla politica dei tagli annunciati come nel caso dei 118; né sul fronte della sicurezza sociale e del territorio, in preda a provvedimenti al limite della costituzionalità (si pensi alla legge sulla residenzialità pubblica e alla mancanza di un piano per tutelare la costa erosa); nulla sull’ambiente, a parte le risorse stanziate dal centrosinistra. Calma piatta, infine, sull’agricoltura, dove il rischio non è quello di non riuscire a usare i fondi da noi cercati all’UE, ma di perderli, perché non sono in grado di portare avanti i progetti e i piani avviati. Peggio ancora sul fronte Bilancio: per la prima volta il bilancio a causa dei conflitti interni alla maggioranza vede modifiche fatte a mano durante la Giunta. Una modifica che è carta straccia, perché non recepita negli allegati e che ha costretto a rivedere il calendario! Infatti la maggioranza ha dovuto spostare di 7 giorni il Consiglio Regionale per via delle divisioni. Si percepisce un clima di crescente sfiducia all’interno della maggioranza che sta rendendo il percorso di bilancio già molto accidentato per essere all’inizio della legislatura.

pezzopane stefania
“Mancano pochi giorni all’approvazione da parte del governo del cosiddetto Decreto Milleproroghe, e all’interno si sta inserendo la proroga fino al 2022 per i Tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto. Una buona notizia per i nostri territori, molto attesa e per la quale questa maggioranza ed il governo, sono impegnati da tempo. Il mio impegno, assieme ai colleghi parlamentari del territorio e con il sottosegretario Castaldi sarà per definire il percorso per una soluzione di riforma definitiva della geografia giudiziaria, che salvaguardi i presidi di giustizia sui territori. Intanto con la proroga al 2022, un intero triennio, i Tribunali potranno programmare la loro attività per il meglio.” Lo ha detto l'Onorevole Stefania Pezzopane, PD (sopra).

 

quagliariello gaetano due

Verrà presentato mercoledì 18 dicembre,alle 18,00, alla Galleria “Donna Evelina”

di *Palazzo Pica Alfieri*, all’Aquila*, il rapporto conclusivo del progetto realizzato dalla Fondazione Magna Carta, presieduta dal senatore Gaetano

Quagliariello (sopra), nell’ambito delle iniziative istituzionali promosse dal
Comune del capoluogo abruzzese per il decennale del terremoto. Un progetto
originato dalla convinzione che il decimo anniversario del sisma debba
essere non solo il momento dei consuntivi, ma anche e soprattutto
l’occasione per immaginare una visione e una proiezione della città nel
futuro. L’evento sarà aperto dai saluti del sindaco della città, Pierluigi
Biondi, nonché dei presidenti della Camera di Commercio e della fondazione
Carispaq, entrambe partner con il Comune dell’iniziativa, Lorenzo Santilli
e Domenico Taglieri. A seguire Gaetano Quagliariello presenterà, insieme
agli autori, il volume frutto di un lungo lavoro di ricognizione e
approfondimento, dedicato appunto a “L’Aquila dieci anni dopo… e oltre”,
che ha coinvolto istituzioni sociali e culturali aquilane nonché esperti di
calibro nazionale e internazionale nelle diverse discipline e che si è
svolto interamente in città. I contributi raccolti nella pubblicazione sono
stati realizzati da *Bernardino Chiaia*, *Alessandro De Angelis*, *Adriano
De Maio*, *Giulio De Rita*, *Sergio Dompé*, *Alessandra Faggian*, *Stefano
Flamini*, *Lelio Iapadre*, *Francesco Karrer*, *Francesca Merloni*, *Alberto
Milotti*, *Ettore Mocchetti* e *Dario Verzulli*, che prenderanno parte alla
presentazione moderata da *Monica Petrella*, vicepresidente della
fondazione Magna Carta. L’esposizione sarà accompagnata dalla lettura di
alcuni brani letterari dedicati all’Aquila da parte dell’attore *Fausto
Morciano*, con l’accompagnamento del primo violoncello dell’Orchestra
Sinfonica Abruzzese, *Maria Miele*. Seguirà un momento conviviale per lo
scambio degli auguri natalizi.