I residenti denunciano la mancata ricostruzione del quartiere popolare di San Gregorio, perché è abbandonato, pieno di rifiuti ingombranti, incolto, malsano, in cui è difficile vivere per le 60 famiglie che da sette anni aspettano una ricostruzione che non arriva.

Vivono in appartamenti che tecnicamente si definiscono “‘A’ con lavori, a tutt’oggi privi dei certificati di agibilità, con crepe all’interno e non solo.

“E' un quartiere dove le fogne non funzionano mai, viviamo in una situazione di instabilità", riferiscono i residenti.

Oltre agli appartamenti inagibili ma tuttavia abitati, sul posto c'è un complesso gravemente danneggiato divenuto nel tempo ricettacolo di rifiuti. E devono essere ricostruite anche le case comunali di via Giovanni Di Vincenzo, di via Milonia e via Amiternum”.

Il sindaco di Lanciano, al suo secondo mandato, ha reso noto deleghe e nomi:

Pasquale Sasso (Pd) confermato all’Urbanistica e Risorse umane, Davide Caporale (Lanciano Vale) avrà Ambiente e Sport, Dora Bendotti (Lanciano in Comune) confermata alle Politiche Sociali e Pari Opportunità. Quanto ai nuovi entrati, Francesca Caporale (Insieme@Sinistra) ha la delega alla Mobilità, Commercio e Agricoltura, mentre a Marusca Miscia (Pd, membro dell’assemblea nazionale) vanno Cultura, Turismo Partecipazione e Trasparenza), infine a Giacinto Verna (Progetto Lanciano) deleghe a Scuola, Istruzione e casa. L’età media è di 44 anni. Ogni assessore potrà avvalersi di uno staff composto da esperti della società civile, senza compensi. La prima seduta del nuovo consiglio comunale è stata convocata per il 4 luglio, alle 18.30, con, all’ordine del giorno, la convalida del sindaco e consiglieri comunali, giuramento del sindaco, elezione del presidente del consiglio comunale.