Cronaca

sospiri lorenzo 010715CONSIGLIO ABRUZZO: SOSPIRI (FI), FERMATA DELOCALIZZAZIONE ALBERGHIERO DE CECCO DI PESCARA

(ACRA) – L’Aquila, 27 ottobre – Il Consiglio regionale ha approvato, su iniziativa del Capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri, e firmata anche dal Consigliere regionale Domenico Pettinari, la risoluzione che impegna il Presidente Luciano D’Alfonso a modificare la delibera di giunta regionale n. 825, approvata l’otto ottobre scorso, con la quale è stato bloccato il trasferimento dell’istituto Alberghiero De Cecco di Pescara. “Con questa risoluzione – sottolinea il Capogruppo Lorenzo Sospiri – l’Istituto Alberghiero De Cecco non verrà più accorpato e soprattutto è stata scongiurata l’ipotesi che la scuola possa essere delocalizzata a Villareia di Cepagatti. Abbiamo fermato, insomma, una iniziativa del governo regionale che mirava – conclude Sospiri – a trasferire uno degli Istituti fiore all’occhiello della Città di Pescara”.    

d alessandro camilloCASE DI RIPOSO DI CHIETI, D’ALESSANDRO ANNUNCIA MODIFICA DEL REGOLAMENTO

PER VELOCIZZARE I PAGAMENTI

Gli addetti delle Case di riposo di Chieti possono stare tranquilli, i loro posti di lavoro non saranno toccati”.

Esordisce così il consigliere regionale Camillo D’Alessandro (PD), che poi spiega: “Oggi la Giunta regionale approverà una delibera che modifica il regolamento vigente. Grazie ad essa i pagamenti verranno affidati alle Asl, che hanno una tradizione di esperienza e speditezza per questo tipo di incombenze. Successivamente il regolamento sarà portato all’approvazione della V commissione consiliare, poi occorrerà la pubblicazione sul B.U.R.A. e quindi diventerà operativo.

Contiamo di portare tutto a compimento entro una decina di giorni”.

Per D’Alessandro “la situazione si sta avviando verso la normalizzazione, occorre pazientare soltanto qualche giorno”.

Sono entrati da una finestra posteriore della villetta nel cuore della notte, poi hanno svegliato i proprietari, una coppia di coniugi settantenni, per farsi aprire la cassaforte. I due malviventi, a volto coperto, hanno buttato giù dal letto marito e moglie di Casalincontrada, sotto la minaccia di una pistola. Dalla cassaforte sono stati portati via numerosi gioielli il cui valore non è stato ancora quantificato. Sulla rapina indagano i carabinieri di Chieti.