Cronaca

carabinieri tre

LANCIANO: PRESA LADRA CENTRI COMMERCIALI

- Nelle prime ore del mattino, in un’operazione congiunta condotta dai carabinieri del capoluogo frentano e dal Nor di Campobasso ha portato ad
eseguire un’ordinanza di arresti domiciliari. La destinataria della misura cautelare è una donna di 35 anni, residente nel capoluogo molisano,
ritenuta responsabile di svariati furti commessi in tre diversi centri commerciali tra Lanciano e le zone limitrofe, avvalendosi della collaborazione
di altre due donne con le quali è legata da un vincolo di parentela.Parallelamente all’arresto è stata eseguita una perquisizione domiciliare
nell’abitazione della 35enne e della madre, una 52enne anch’essa residente a Campobasso. I colpi messi a segno consistevano in borseggi e sottrazioni
di abbigliamento rompendo le placche antitaccheggio.

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BUSSI: INQUINAMENTO FALDA E TERRENI, SIGILLI A STABILIMENTO, DUE INDAGATI

– Il Gruppo aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara ha effettuato il sequestro dell’impianto industriale di una società all’interno del polo
chimico di Bussi sul Tirino.Il Gip, su richiesta della Procura di Pescara, ha disposto il sequestro preventivo dello stabilimento che, attraverso la
sua attività produttiva, risulterebbe aver inquinato il suolo sottostante dal 2015 in poi. Sono due le persone indagate, ritenute responsabili della
compromissione e del deterioramento delle acque interne e di falda, nonché del terreno circostante.Viene loro contestato il non aver impedito lo
sversamento di sostanze altamente inquinanti pericolose per la salute e per gli organismi acquatici con effetti anche permanenti.

polizia locale

TRASACCO: NUOVA TRUFFA

– I residenti di Trasacco, sono stati avvertiti di una nuova forma di truffa che sta circolando nel territorio comunale. Una ragazza, secondo quanto
spiega Titti Colangelo, comandante della Polizia locale del paese marsicano,si presenta come delegata di Hera Energia elettrica,“dice che ci sarebbe
una bolletta insoluta, richiedendone il pagamento in contanti per la regolarizzazione“.La Polizia Locale e i Carabinieri del posto sono stati
avvertiti della situazione e invitano i residenti a prestare attenzione e a segnalare la presenza di questi pseudo delegati. È importante ricordare
che le società elettriche e telefoniche non inviano mai persone a chiedere il pagamento in contanti per bollette insolute.