Cronaca

 

ORTONA: SOPRALLUOGO DEI RIS

- I militari del Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma, sono stati chiamati per raccogliere elementi utili a fare chiarezza sulla morte di Lorena Paolini, il cui corpo senza vita è stato trovato il 18 agosto dello scorso anno. La donna aveva 53 anni ed era madre di due figlie. A ordinare un nuovo sopralluogo nella casa di Ortona è stato il sostituto procuratore Giuseppe Falasca. L’inchiesta è stata aperta per omicidio volontario aggravato, al momento l’unico indagato resta il marito Andrea Cieri, 51 anni, titolare di un’impresa funebre. Sarebbe stato lui a stringere una corda al collo della moglie fino ad asfissiarla. Secondo i risultati dell’autopsia, effettuata dal medico legale Cristian D’Ovidio, la Paolini sarebbe stata uccisa e non sarebbe stato un malore a causarne la morte.

poste italiane

FRANCAVILLA AL MARE: PRENDE OSTAGGIO PER RAPINA

- Prende in ostaggio un’anziana, poi tenta di rapinare le Poste centrali minacciando il cassiere con un coltello. È successo ieri, a Francavilla al Mare, in via Duca degli Abruzzi: il bandito però, è stato costretto a darsi alla fuga a mani vuote. Sull’episodio indagano i carabinieri: determinanti, per individuare il responsabile. Tutto lascia pensare che a entrare in azione sia stato un tossicodipendente della zona, pronto a tutto pur di arraffare pochi soldi. In base a una prima ricostruzione, intorno alle 13, il bandito ha fatto irruzione nell’ufficio postale: in quel momento, in fila, c’erano un paio di clienti. L’uomo, che aveva il volto coperto, si è avvicinato a un’anziana in attesa del suo turno: dopo averla stretta a sé, facendosi scudo di lei, ha iniziato a minacciare con il coltello anche l’operatore di cassa, intimandogli di consegnare il denaro. Quando il dipendente di Poste italiane ha risposto che la somma a disposizione in quel momento era esigua, il piano del rapinatore è andato in fumo.

avezzano tribunale 271213 rep 03

SCURCOLA MARSICANA: A PROCESSO 64ENNE

– Un uomo di 64 anni, residente a Scurcola Marsicana, dovrà comparire il prossimo 10 giugno 2025 davanti al giudice del Tribunale di Avezzano per aver occupato abusivamente un terreno di proprietà del Comune nella frazione di Antrosano, trasformandolo in una discarica a cielo aperto. L’indagine, avviata nell’agosto del 2022 dalla Polizia Locale della Marsica, aveva già portato alla denuncia dell’imputato. Nell’area, situata nei pressi del cimitero, gli agenti avevano rinvenuto una grande quantità di rifiuti di varia natura: autoveicoli dismessi, parti di automezzi, apparecchiature elettroniche, suppellettili e altri materiali di diversa provenienza. Oltre allo smaltimento illecito, l’uomo avrebbe anche realizzato immobili abusivi sul terreno occupato.