Politica

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Matteo Salvini (sopra) giovedì 6 agosto in Abruzzo: il leader leghista a sostegno dei candidati sindaci Fabrizio Di Stefano a Chieti e Tiziano Genovesi ad Avezzano. Salvini è stato accompagnato dal responsabile regionale del partito, Luigi D’Eramo.
Prima tappa del tour in Abruzzo del leader leghista Avezzano, dove ha subito affrontato il tema dell’immigrazione.

“Noi siamo qui a rispettare distanze, precauzioni, mascherine. Nel frattempo sbarcano migliaia di balordi che vanno in giro per l’Italia senza alcuna precauzione. Appena saremo di nuovo al governo (molto presto) torneremo a sigillare i porti”, ha detto il segretario nazionale del Carroccio ad Avezzano, in mattinata, nel comitato del candidato sindaco Tiziano Genovesi. Salvini è stato, di recente, nella nostra regione, nel giugno scorso.

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Emergenza idrica nel vastese, riconvocato per domani il tavolo tecnico promosso dal Senatore D’Alfonso e il Sottosegretario Castaldi.

Si terrà domani alle 18.00, in collegamento digitale, un nuovo tavolo tecnico sull’emergenza idrica nella Provincia di Chieti promosso dal Presidente della 6a Commissione Finanze, Sen. Luciano D’Alfonso e dal Sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento, Sen. Gianluca Castaldi.

Alla riunione saranno presenti il Sottosegretario di Stato al MIT Salvatore Margiotta, il Sindaco di Vasto Francesco Menna, il Sindaco di Casalbordino Filippo Marinucci, il Sindaco di Fallo Alfredo Pierpaolo Salerno, il Presidente della SASI Gianfranco Basterebbe e il Sindaco di Gissi Agostino Chieffo.

L’incontro, che non è di certo il primo, voluto dai Senatori di maggioranza in Parlamento, per cercare di trovare una soluzione alla problematica dell’insufficienza idrica nella Provincia di Chieti, che è diventata una sofferenza per i cittadini e per le imprese, sarà anche momento di confronto sul dossier con il quale – dichiarano i parlamentari abruzzesi – “descriveremo lo stato dell’arte dei cantieri, il grado di descrittività della nuova progettazione e il fabbisogno finanziario per fare in modo di avere prima di ottobre i 10 milioni di euro che servono, oltre i 15 milioni di euro, derivanti dalle economie di gara, sui quali si è impegnata formalmente la Regione, per la soluzione temporanea e avere 65 milioni per la soluzione definitiva come tecnicamente emerso nel tavolo precedente”.

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