Cronaca

nastro lutto

Se n’è andato nei giorni di festa Franco De Nicola, 78 anni, dirigente comunale e poi assessore e consigliere nell’amministrazione Floris. Lottava da due anni contro una malattia che lo ha portato alla morte. Sempre accanto la moglie Silvana e i figli Stefano, Enrico ed Emanuela. Negli ultimi anni del suo mandato si occupò di della toponomastica e nel 2011 fece intitolare la strada che collega via Napoli con il Monte Salviano, fino al Santuario della Madonna di Pietraquaria, all’Unità d’Italia.

Ieri i funerali.

mercato santo stefano

Forse troppi gli espositori alla Fiera di Santo Stefano di Avezzano, edizione 2016: tendoni accalcati, un gran brusio, gente disorientata. E, laddove di positivo c'è stato il grande afflusso di persone, da ogni parte della Marsica, tangibile è stata la confusione, a partire da una piazza Risorgimento semivuota, con orchestrina adiacente alla fontana, a dispetto delle arterie brulicanti di bancarelle. Tantissimi e diversi gli oggetti, ma mal situati, con troppi espositori, ripetiamo, e poco organizzati, con la gente che faceva fatica a calpestare il suolo e per i cui piedi c'era ben poco spazio. Un mercato mal dislocato e poco fluido, mancante totalmente di organizzazione. Probabilmente, una fiera ricorrente come questa, ogni 26 dicembre andrebbe meglio gestita e la gente, nonché gli espositori, orientata in modo idoneo. 

venti forti

A partire da domani, mercoledì 28 e giovedì 29, sul nostro stivale e in particolare sulle regioni adriatiche e del Sud Italia, soffiiano correnti molto fredde di origine artica ma provenienti da un’irruzione d’aria che sta raggiungendo i Balcani meridionali, ove stanno avvenendo davvero molte nevicate fino a quote piuttosto basse.

Dopo brevi piovaschi sulla costa adriatica, venti forti settentrionali e dai quadranti orientali, faranno notevolmente aumentare la sensazione di freddo percepita dal nostro corpo (Wind Chill). Da venerdì 30, il freddo pungente attanaglierà gran parte del Centro e del Sud, in particolare le zone interne, ove potrà giungere qualche spolverata di neve, per lo più sulle vette dell’Appennino centro-meridionale. Al cessare dei venti freddi, forti saranno le gelate notturne.