Cronaca

guardia di finanza operaz delizia 200412 rep 06

PESCARA: ASSICURAZIONI TRUFFATE

- Sulla scorta degli elementi raccolti la polizia locale di Trieste, una decina di perquisizioni nelle province di Napoli, Pescara e Cosenza:
scoperta dalla Finanza una truffa da 700mila euro alle assicurazioni, 274 gli indagati.Raggirate 70 agenzie.Sono stati sequestrati cellulari,
personal computer,schede di memoria e documenti vari, elementi la cui successiva analisi ha permesso di rafforzare le ipotesi di reato nei confronti
di 14 indagati originari di Napoli, Lecce e Cosenza. E’ stato inoltre chiesto il rinvio a giudizio di altre 260 persone, responsabili a vario titolo
dei reati in concorso di fraudolento danneggiamento dei beni assicurati, falsità materiale commessa da privato, sostituzione di persona, truffa e
ricettazione.

finanza 01 controllo territorio 2m39s rep 01

VASTO: DENUNCIATI USURAI E VITTIMA

- Più di 360mila euro riscossi dopo averne prestati solo 35mila. Interessi tra l'800% e il 1400%. Tre usurai denunciati,e due rinviati a giudizio.
Denunciata anche la vittima, un sub-agente di una compagnia assicurativa,che aveva sottratto indebitamente 148mila euro dall'agenzia di assicurazioni
intestata al fratello per pagare i suoi debiti.Gli uomini della G.d.F. di Chieti, dopo una lunga indagine, hanno ricostruito i fatti e individuato i
responsabili raccogliendo testimonianze, accertamenti bancari, analisi di registrazioni telefoniche e messaggistica varia esibita dalla parte lesa.
Così il magistrato inquirente ha chiesto il rinvio a giudizio degli indagati, uno residente a Casalbordino e due a Vasto.

carabinieri tre

AVEZZANO:DENUNCIATA X TRUFFA

– Una Ferrari in vendita su Subito.it a 50mila euro, ma è solo una truffa. Una società con sede a Napoli, non voleva farsi scappare l’occasione di
acquistare la Ferrari F430, messa in vendita da una avezzanese, ad un prezzo stracciato.Tra la società napoletana e l’avezzanese era, quindi,iniziata
una corrispondenza per concludere in tempi brevi l’affare. Dal conto corrente della società era stato preparato un assegno intestato alla 31enne di
cui era stata inviata la copia.Da quel momento però la donna sparisce. A quel punto la società decide di bloccare l’assegno e di presentare una
denuncia. Secondo l’accusa, l’avezzanese aveva realizzato un assegno clone dell’originale per poi andarlo a riscuotere. Quando però la 31enne si
presenta in banca è stata bloccata e denunciata.