Cronaca

 

avezzano tribunale

ABRUZZO: TRIBUNALI MINORI

- “È legge, il decreto sul rafforzamento delle pubbliche amministrazioni, un provvedimento molto atteso dagli enti e che contiene la norma voluta e sostenuta
dai parlamentari abruzzesi: la possibilità di integrare il personale amministrativo dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto“.Un risultato storico
colto grazie alla tenacia e al grande lavoro di squadra, tra Camera e Senato, impegnati dal primo giorno della legislatura in visite istituzionali nei
tribunali sub-provinciali della nostra regione, oggetto di soppressione.

vasto tribunale 271213 rep 09

VASTO: DETENUTO AGGREDISCE POLIZIOTTO PENITENZIARIO

– Si scaglia contro un assistente di polizia penitenziaria procurandogli contusioni al torace, al braccio e alla mano,e raggiungendolo anche con gli sputi.
È successo stamattina nella Casa Lavoro di Vasto: il detenuto, già noto per violenze commesse in altre carceri, ha aggredito il poliziotto che stava cercando
di dividerlo da una rissa scoppiata con un compagno.E il sindacato reclama nuove assunzioni come soluzione del problema delle frequenti aggressioni nel
penitenziario e, il grave stato in cui versano i Poliziotti Penitenziari della Casa Lavoro di Vasto ove esiste una conclamata carenza di personale che non
consente il rispetto dei criteri per una giusta organizzazione del lavoro.

pescara municipio 110812 rep 01

PESCARA: SOSPESI I COLLABORATORI DEL COMUNE

- Arriva anche per i due dipendenti - collaboratori dell'ex dirigente Trisi - del Comune di Pescara, Jairo Ricordi e Gianluca Centorame – coinvolti nello
scandalo per gli appalti pilotati al Comune (corruzione e turbativa d’asta i due reati contestati) che ha provocato un terremoto a Palazzo di città – la
misura cautelare personale della «sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio e servizio». Il giudice parla di «concreto ed attuale pericolo che gli
indagati commettano ulteriori delitti della stessa specie di quelli per cui si procede».Ai due era stato contestato il peculato per l’uso improprio delle
autovetture del Comune, utilizzate spesso per questioni personali e non ultimo per andare ad acquistare la droga che poi consumavano insieme all'ex dirigente
Trisi e De Leonibus.