Cronaca

chieti tribunale

CHIETI: RITIRA PER 4 ANNI PENSIONI DELLA NONNA MORTA, CONDANNATO 61ENNE

– Il Tribunale di Chieti ha condannato a 8 mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali l’uomo che per oltre 4 anni ha ritirato le pensioni
della nonna che nel frattempo era deceduta.L’uomo, un 61enne, era finito sotto processo perché, omettendo di comunicare all’Inps e all’Inail il decesso della
nonna, avvenuto il 17 maggio del 2012, ha conseguito le 4 pensioni previdenziali che la donna percepiva, e che venivano versate su un libretto postale
cointestato a nonna e nipote: in questo modo l’uomo, da maggio del 2012 al 30 novembre del 2016, ha intascato complessivamente oltre 128.000 euro.

scuola alunni

ABRUZZO: ESAMI DI MATURITA'

- “Maturità al sicuro” è la campagna informativa di Polizia di Stato e Skuola.net per informare gli studenti e contrastare le fake news sull’esame di Stato.
Quest’anno gli esami di maturità tornano al loro formato standard, con entrambe le prove scritte preparate dal ministero dell’Istruzione e del Merito. Per
evitare possibili “bufale”, anche quest’anno, gli esperti della Polizia postale vigileranno sulla Rete.In un monitoraggio effettuato dal portale Skuola.net,
circa una settimana prima della maturità, è emerso come uno studente su 4 è convinto che durante le prove scritte si possa tenere lo smartphone con sé.
Di questi il 5% pensa che si possa persino usare, rischiando al massimo di essere richiamati o penalizzati in fase di correzione, ignorando invece il rischio
di poter essere esclusi dall’esame.

carcere

NERETO: MUORE IN CARCERE DENNY PRUSCINO

- E’ morto a Padova, a causa di un malore, subito dopo una partita di calcetto con gli altri detenuti. Denny Pruscino, stava scontando la pena massima per
l’omicidio del figlio Jason, avuto con l’allora moglie Katia Reginella, avvenuto nel giugno del 2011.Originario di Nereto, Denny Pruscino salì alle cronache
con l’omicidio del figlio Jason, che aveva meno di due mesi di vita.Dalla ricostruzione dei fatti l’indagato, tra il 23/24 giugno, innervosito dal pianto del
neonato, l’avrebbe sbattuto più volte contro il divano prima di farlo sparire. Nel quadro accusatorio degli investigatori è finita anche la madre di
Jason, Katia Reginella, condannata a 18 anni di reclusione.La coppia era già nota ai Servizi Sociali e i due figli precedenti erano stati dati in adozione
dal Tribunale dei Minori a causa dei maltrattamenti subiti, che avevano lasciato gravi menomazioni ai bambini.