Cronaca

cologna spiaggia due

ROSETO DEGLI ABRUZZI: CHIUSA ATTIVITA'COLOGNA SPIAGGIA

- Controlli a tappeto sul litorale, per verificare il rispetto delle norme in materia di lavoro da parte dei titolari di strutture balneari e di
pubblico spettacolo. Negli ultimi giorni i carabinieri di Giulianova, con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo, hanno
sottoposto a verifiche diverse attività ricettive del territorio che nel periodo estivo registrano un maggior flusso di clientela e di conseguenza
necessitano di maggiore manodopera lavorativa.Dopo il controllo di un’attività di Roseto degli Abruzzi è stata riscontrata la presenza di un
lavoratore in nero e contestate al proprietario, un 43enne del posto, diverse violazioni.A carico della ditta, pertanto, è stato adottato un
provvedimento di sospensione amministrativa dell’attività imprenditoriale, elevate sanzioni per 15mila euro e ammende per oltre 19mila euro.

ciclismo due

PESCARA: CICLISMO IN LUTTO

– La notizia è arrivata come fulmine a ciel sereno: Simone Roganti, il giovane corridore della MG Kvis – Colors, è morto improvvisamente nella sua
casa di Spoltore, dove si trovava insieme ai genitori. La tragedia si è verificata ieri sera, intorno alle 22.30, quando il cuore del 21enne,ha
smesso di battere.I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo inutili. I sanitari sono stati chiamati per provare a rianimare il giovane corridore
ma non è stato possibile. La notizia della sua morte ha lasciato senza fiato tutta la comunità ciclistica e non solo.

polfer

GIULIANOVA: DENUNCIATO 52ENNE

– Il Personale del Posto Polfer di Giulianova, nel corso di specifici servizi di vigilanza in ambito ferroviario, ha denunciato in stato di libertà
un 52enne cittadino italiano, già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di ricettazione.In particolare, gli operatori della Polfer hanno notato
una persona aggirarsi, con fare sospetto, all’interno della stazione di Giulianova e che alla vista degli operatori ha cercato di guadagnare
velocemente l’uscita.Insospettiti da tale atteggiamento il personale ha proceduto al controllo rinvenendo all’interno del borsone in suo possesso
una ingente quantità di rame del peso di kg. 26, di cui lo stesso non è stato in grado di giustificarne la provenienza.