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Pubblicato: 31 Agosto 2016
A rettifica del comunicato stampa del 22/08/2016 relativo all’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile del 16/08/2016, n. 372 (“Disposizioni operative per l'attivazione dell'istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e attività economiche e produttive”) emanata nell’ambito delle Ordinanze per i danni derivanti dagli eventi metereologici di novembre 2013 e marzo 2015, si precisa che i privati cittadini interessati ad ottenere informazioni NON DOVRANNO fare riferimento ai recapiti telefonici erroneamente indicati nel medesimo articolo (appartenenti al Dirigente del Servizio Prevenzione Rischi della Protezione Civile Regionale e al relativo ufficio) ma DOVRANNO PRENDERE CONTATTO DIRETTAMENTE CON I RISPETTIVI COMUNI DI APPARTENENZA, individuati quali soggetti attuatori delle procedure previste.
Per maggior chiarezza si allega il comunicato originale con la parte da modificare in evidenza:
EMANATA L’ORDINANZA DELLA PROTEZIONE CIVILE
PER I DANNI CAUSATI DAL MALTEMPO NEL 2013 E 2015:
LE MODALITA’ DI RICHIESTA E I NUMERI DI RIFERIMENTO
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – con delibera del 28 luglio scorso – ha stanziato i fondi per gli eventi calamitosi verificatisi in occasione delle ondate di maltempo che hanno colpito l’Abruzzo nel 2013 (novembre e dicembre) e 2015 (febbraio e marzo). Il 16 agosto scorso il Capo del Dipartimento Protezione civile ha emanato un’ordinanza recante le disposizioni operative per l’attivazione dell’istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati, che ammontano a 36.500.000 euro.
La Regione aveva chiesto e ottenuto, in entrambi i casi, il riconoscimento dello stato di emergenza, e il 9 agosto aveva dato la propria intesa allo schema di ordinanza curato dalla Protezione civile nazionale. Il Dipartimento della Protezione civile regionale ha curato la ricognizione dei danni e l’inoltro delle richieste al Governo.
Al fine di fornire al Dipartimento della Protezione Civile nazionale, nei tempi e nei modi previsti dall’ordinanza n. 372/2016, gli elenchi dei soggetti privati beneficiari con i relativi importi dei contributi accertati da erogare, i Comuni in elenco dovranno attuare il seguente cronoprogramma a partire dal dies a quo (20 agosto 2016):
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AVVIO DELLE ATTIVITÀ - Immediatamente dopo la data di pubblicazione dell’Ordinanza del capo Dipartimento della Protezione Civile n.372 del 16/08/2016 e dei relativi allegati, i Comuni:
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con Avviso Pubblico rendono noti i tempi per presentare le domande di contributo (bozza in All.1);
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approvano la Delibera di avvio delle attività (bozza in All.2);
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contattano, per quanto possibile, i cittadini che hanno presentato la scheda B, ai sensi delle OCDPC n.ri 150/2014 e 256/2015 al tempo emanate;
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RICEVIMENTO DOMANDE AD ATTIVAZIONE ATTIVITÀ ISTRUTTORIA - Fino alla data di scadenza di presentazione delle domande, ovvero entro 40 giorni dalla pubblicazione della OCDPC 372/2016, i Comuni:
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ricevono le Domande di Contributo attivando la fase istruttoria;
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se necessario, richiedono integrazioni che i soggetti interessati dovranno fornire entro 10 giorni.
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CONCLUSIONE ATTIVITÀ ISTRUTTORIA E CONTROLLI - Entro 20 giorni successivi alla data di scadenza di presentazione delle domande di contributo, di cui al punto 2, i Comuni:
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PUBBLICAZIONE ESITI - Entro 10 giorni successivi alla data di cui al punto 3), i Comuni:
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OSSERVAZIONI – TRASMISSIONE DATI ALLA REGIONE ABRUZZO - Entro 7 giorni successivi alla data di cui al punto 4), i Comuni:
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concedono la possibilità ai soggetti interessati di formulare osservazioni alla delibera di conclusione dell'istruttoria (bozza in All.3);
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contro-deducono le eventuali osservazioni pervenute;
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pubblicano la delibera con l'elenco riepilogativo definitivo delle domande accolte (bozza in All.4);
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inoltrano alla Regione l’elenco riepilogativo definitivo delle domande accolte secondo le modalità che saranno comunicate dal medesimo Ente.
(PARTE DA MODIFICARE): Per informazioni è possibile contattare il dirigente del Servizio Prevenzione rischi della Protezione civile regionale, Carlo Giovani, al 347-3443727 oppure il personale dell’ufficio allo 0862-364614.
I Comuni interessati sono 156: (provincia di L‘Aquila) Bugnara, Campotosto, Castel di Ieri, Castelvecchio Calvisio, Cocullo, Collarmele, Collepietro, Corfinio, Magliano de‘ Marsi, Morino, Pacentro, Pescina, Pratola Peligna, Raiano, Roccacasale, Sulmona; (provincia di Teramo) Alba Adriatica, Ancarano, Arsita, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti, Campli, Canzano, Castel Castagna, Castellalto, Castelli, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Crognaleto, Fano Adriano, Giulianova, Isola del Gran Sasso, Montefino, Montorio al Vomano, Morro d’Oro, Mosciano S. Angelo, Nereto, Notaresco, Penna S. Andrea, Pineto, Rocca S. Maria, Roseto, S. Omero, Teramo, Torano Nuovo, Torricella Sicura, Tortoreto, Tossicia, Valle Castellana; (provincia di Pescara) Abbateggio, Alanno, Bolognano, Brittoli, Bussi, Cappelle sul Tavo, Caramanico Terme, Carpineto della Nora, Castiglione a Casauria, Catignano, Cepagatti, Citta S. Angelo, Civitaquana, Civitella Casanova, Collecorvino, Corvara, Cugnoli, Elice, Farindola, Lettomanoppello, Loreto Aprutino, Manoppello, Montebello di Bertona, Montesilvano, Moscufo, Nocciano, Penne, Pescara, Pescosansonesco, Pianella, Picciano, Pietranico, Popoli, Roccamorice, Rosciano, Salle, San Valentino, S. Eufemia a Maiella, Scafa, Spoltore, Tocco da Casauria, Torre de‘ Passeri, Turrivalignani, Vicoli, Villa Celiera; (provincia di Chieti) Altino, Ari, Archi, Atessa, Bomba, Bucchianico, Casacanditella, Casalincontrada, Casoli, Castelfrentano, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Chieti, Colledimezzo, Filetto, Fossacesia, Francavilla al Mare, Fresagrandinaria, Frisa, Furci, Gamberale, Gessopalena, Guardiagrele, Lama dei Peligni, Lanciano, Miglianico, Montebello sul Sangro, Monteodorisio, Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Palmoli, Perano, Pizzoferrato, Rapino, Ripa Teatina, Rocca San Giovanni, San Giovanni Lipioni, San Giovanni Teatino, San Martino sulla Marrucina, San Vito chietino, Santa Maria Imbaro, Sant‘Eusanio del Sangro, Scerni, Schiavi d’Abruzzo, Tollo, Torino di Sangro, Torrevecchia Teatina, Torricella Peligna, Vacri, Vasto, Villa Santa Maria.