Politica

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EMICICLO:DOMANI SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE

(ACRA) – L’Aquila 25 luglio – Il Consiglio regionale torna a riunirsi all’Emiciclo domani 26 luglio alle ore 15.30. All’ordine del giorno la discussione delle seguenti interrogazione a risposta immediata: a firma del Consigliere Riccardo Mercante (M5S) “Sulle discariche site in località Santa Lucia di Atri (TE) alla luce dei più recenti accadimenti sul conferimento dei rifiuti”, a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) sul “ Complesso Sportivo Turistico Le Naiadi. A seguire le seguenti interpellanze: a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) sulla “Unità Operativa semplice e dipartimentale di Allergologia - Asl di Pescara”, a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) sulla “Interruzione dei trasporti da Castelguidone (Ch) e situazione viabilità nell'Alto Vastese”, a firma del Consigliere Pietro Smargiassi (M5S) sui “Danni sulla fascia costiera dunale nella Riserva Naturale di Marina di Vasto”, a firma dei Consiglieri Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo (FI)  sulla “ Erogazione credito alle imprese - stato di criticità”. Dopo i documento politici, verranno esaminati i seguenti progetti di legge: “Adeguamento dell'ordinamento regionale agli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea  - Legge europea regionale 2016” e "Disposizioni in materia di acque con istituzione del fondo speciale destinato alla perequazione in favore del territorio montano". In coda all’ordine del giorno la “Proposta di modifica della durata della Commissione Speciale per le modifiche alla legge elettorale e per l'attuazione e le modifiche allo Statuto” e l’elezione di quattro componenti del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie e del Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. (m.f.)

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SETTIMANA POLITICA

(ACRA) – L’Aquila, 25 luglio – La settimana politica dell’Emiciclo si apre con la Commissione Agricoltura (Terza), convocata per martedì 26 luglio insieme alla Commissione Bilancio (Prima) e Politiche europee (Quarta), per l’analisi del progetto di legge “Disposizioni urgenti in materia di settore agricolo”. Nel pomeriggio dello stesso giorno, è convocata la seduta ordinaria del Consiglio regionale. La Commissione Salute e Lavoro (Quinta), convocata per giovedì 28 luglio, prevede la discussione del provvedimento amministrativo sulla “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” utile all'approvazione del Piano Sociale Regionale 2016/2018. Sempre per il 28, è convocata la Commissione “Ambiente e Infrastrutture” (Seconda), che esaminerà due provvedimenti amministrativi  sulla viabilità regionale. Il primo fa riferimento ai lavori di sistemazione della S.P. 10 “Peligna”, mentre il secondo riguarda le opere di messa in sicurezza della S.S. 17 (ricostruzione del ponte di Scipio S.R. 17). La Seconda Commissione, inoltre, incontrerà il Direttore regionale Servizi e Trasporti, Anna Maria Picardi e il Presidente TUA (Società Unica Abruzzese di Trasporto), Luciano D’Amico, in merito ai lavori per la metropolitana di superficie Pescara-Montesilvano.  (ndl)

 

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  Cementificio di Cagnano, Ranieri e Pettinari (M5S): “ennesimo esempio dell’urgenza del reddito di cittadinanza” «Il caso dei lavoratori del Cementificio di Cagnano Amiterno, ennesima emergenza occupazionale che affligge la nostra regione, rappresenta il tipico esempio davanti al quale, per la politica italiana, a nulla vale il buon senso, e in questo caso neanche le direttive europee, perché ci viene spiegato “bisogna salvaguardare i posti di lavoro”. Anche se, alla fine, il danno per l’intera collettività, dal punto di vista economico e ambientale, sarà maggiore del guadagno», lo scrivono  in una nota i Consiglieri regionali del M5S, Domenico Pettinari e Gianluca Ranieri. «Ecco perché- spiegano- il M5S ha messo da sempre tra i suoi primi punti programmatici l’istituzione di un reddito di cittadinanza che, ricordo ancora, esiste in tutta Europa tranne che in Grecia e in Italia. Il reddito di cittadinanza serve anche a garantire un minimo di serenità a tutti quei lavoratori che, per tanti e svariati motivi, potrebbero vedere la loro occupazione a rischio e ritrovarsi così da un giorno all’altro rimanendo senza alcun sostegno economico reale. L’istituzione di un reddito di cittadinanza, oltre a dare immediata risposta a tutte le vertenze in atto e alla disoccupazione giovanile, serve soprattutto a spezzare quel circolo vizioso che va avanti da troppi anni nel nostro Paese, dovei la politica continua a fare clientelismo tra i lavoratori degli enti partecipati, per altro sempre meno retribuiti, e a fare affari con con i gruppi di potere come quelli che gestiscono le cliniche private, finendo inevitabilmente per utilizzare i lavoratori come scudi umani per imporre indirettamente scelte non condivisibili con costi altissimi per tutti i cittadini. Soluzioni che, la storia insegna, hanno dato risposte a breve termine ma si sono sempre rivelate fallimentari, se non disastrose sul lungo periodo.E’ proprio il reddito di cittadinanza, molto più del Referendum di Renzi,- concludono - a rappresentare la vera riforma e l’ammodernamento del sistema di cui l’Italia ha veramente bisogno.»