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- Pubblicato: 05 Agosto 2019
Tutto nasce da un illecito pignoramento presso terzi ai danni della partita stipendiale di un nostro telespettatore, operato dalla società SOGET; l'oggetto sono i “bolli non pagati ma prescritti”.
Nel caso del telespettatore, a sua detta, i bolli sono stati pagati ed è quindi legittimo immaginare, secondo lui, che lo siano anche quelli di altri. "Il presidente Marsilio dovrebbe appurare se la Regione abbia espressamente incaricato la società Soget per il recupero delle somme di annualità prescritte o se si tratta di un’iniziativa autonoma dell’ente di riscossione”, riferisce sempre il telespettatore. Il caso bolli auto non pagati e prescritti era stato sollevato dal consigliere regionale Simone Angelosante (sopra), presidente della quarta commissione, che aveva presentato un’interpellanza al Presidente della Regione Abruzzo.
Sono state recapitate a migliaia di cittadini abruzzesi ingiunzioni con pignoramento di beni mobili, dello stipendio, della pensione oppure il fermo amministrativo dell’auto.